Vedere gettato li lo zaino della Polisportiva San Cesario MI SI SPEZZO' IL CUORE
NEGLI ANNI 70'...era molto bello frequentare la squadra del
proprio paese. Nei piccoli centri come SAN CESARIO c'era poco da fare e poco
per divertirsi. Solo il calcio restava il SOGNO di ogni ragazzo. Non c'erano le
scuole calcio e per riuscire a far parte ad una selezione del piccolo San
CESARIO era abbastanza difficile e chiaramente dovevi essere abbastanza bravo
per entrare nella cerchia di quei 20 circa che formavano LI STREI TE LU SAN
CISARIU. Io dopo una decina di allenamenti e provini mentre un giorno ero in
casa a ripetere delle lezioni con mia sorella, verso quasi l'ora di cena venne il Professore
De Pascalis. Ex calciatore del forte Nardò e in quel momento allenatore del SAN
CESARIO di Promozione e direttore delle giovanili. Confermò al mio papà che dovevo,
anzi potevo, cominciare gli allenamenti definitivi per giocare con i
giovanissimi e nel rispettivo campionato. Immaginate la mia gioia e così corsi
da mio zio Ronzino ..super tifoso di calcio e del Milan..a dirglielo. Lui
l'indomani mi portò da Tutto Sport a Lecce e mi regalò LA PANTOFOLA D'ORO. Un
paio di scarpe all'epoca molto in voga..tutte nere con il fondo tacchettato
verde. Li contai, erano 23 tacchetti...lo ricordo ancora. Ma senza raccontare
tutto il resto è il Bla Bla Bla della storia..veniamo al dunque di quando dalla
società mi fu dato tutto l'occorrente o KIT ..come viene chiamato oggi.
Calzettoni, tuta, pantaloncini, parastinchi e perfino due
sottomaglie in lana con un pallone disegnato e la scritta Pol. SAN CESARIO. Mi
sembrò di essere arrivato in Nazionale. Tremavo a mettere dentro tutta questa
roba in uno zaino gigante di quelli con il sottofondo dove ci mettevi gli
indumenti SPORCHI dopo la doccia. LO ZAINOOOO !!..Lo zaino te lu SAN CESARIU
!!..avevo avuto lo zaino dalla squadra del mio Paese..e proprio quello sarebbe
stato il mezzo per far sapere agli altri che io appartenevo alla Pol.SAN
CESARIO.
Bellissimo!! Tutto Blu e con la scritta. Quando camminavo in
paese ..lo giravo dalla parte dove si vedeva meglio..dove gli altri vedendolo
mi potevano chiedere :CU SCI SCECHI CU LU DAN CISARIU !??..Si !! ..rispondevo
io...gonfiando il petto e facendomi più alto di quanto in realtà io fossi.
Ricordi bellissimi..indelebili..ma..ma..ma.!!....,.
Un giorno ..credo di un paio di anni fa ,vado a correre nel
boschetto BUIA ..alle spalle dell'attuale ALIGROS..E PER TERRA NOTO UNO
ZAINO.... Mi venne un colpo al cuore. Leggo..guardo bene e noto che era uno di
quelli sul genere che io avevo usato..e dignitosamente rappresentato la squadra
del mio Paese per tanti anni. Lo guardo con attenzione..mi passano davanti
quasi 45 anni della mia vita ..e mi accorgo che stavo lentamente
piangendo...Poi un ragazzo in corsa mi passa davanti...aveva un telefonino
abbinato con cuffie e gli chiedo di fare una foto allo zaino...Ecco !!..questo
è il mio profilo..gli dissi..poi gentilmente me la passi in privato...Il
ragazzo ripartì come un razzo !!..io gli gridai..aspetta!!..dimmi come ti
chiamiii !!!..Lui disse: poi ti chiedo l'amicizia su facebook !!..
Tre ore dopo mi giunse la foto è l'amicizia... ciao ecco la
foto !!..io mi chiamo Sebastiano LUPERTO.
Sebastiano giocatore del Napoli attualmente alla Pro
Vercelli.
si stava allenando nel bosco da solo.
Lo zaino che vedete nella foto..forse è l'ultimo rimasto che
ha rappresentato il grande SAN CESARIO. La squadra non c'è più ..ma molti
uomini che l'hanno rappresentata come me ci sono ancora e ancora conservano
tanti ricordi.
Io ne ho uno ZAINO di ricordi..ma quello più bello resta
quando nello spogliatoio l'arbitro pronunciava il mio nome nella presentazione
della distinta : LETIZIA !!..ed io rispondevo: Giovanni 3.
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