il significato originale della parola “peccato”




Ho rintracciato il significato originale della parola “peccato”, che non ha nulla a che vedere con le nozioni di colpa, vergogna o richiesta di punizione. La parola “peccato” deriva dall’arte greca del tiro con l’arco, per la precisione da un termine che significa “mancare il bersaglio”. Quando nel tiro con l’arco manchi il centro del bersaglio non prendi uno scudiscio per autoflagellarti. Reazioni come questa non farebbero altro che rinviare ulteriormente il consolidamento della tua perizia nel padroneggiare il tiro con l’ arco. Colpa e rimorso non facilitano il raggiungimento del tuo obiettivo; ti distraggono. La risposta più saggia al fatto di mancare il bersaglio è di prendere atto dell’errore, chiedere perdono a Dio, e valutare ciò che occorre fare per essere più precisi quindi, dopo aver chiesto l’aiuto del Signore,  effettuare nuovamente il tiro. Il bersaglio che abbiamo mancato di centrare è il nostro innato splendore. Ci siamo identificati con i sassi della nostra sfera invece che con la luce. Ci siamo visti piccoli, impotenti e abbandonati dalla forza dell’amore di Dio, tutti casi di falsa identità che tradiscono il nostro vero sé. Per essere liberati dalla sofferenza scaturita dalle idee sul peccato e sul male, dobbiamo riconoscere che siamo una parte di Dio, dotati di natura spirituale che da sempre porta i semi di un glorioso destino.
Non è verso Dio che stiamo tirando; ma da Dio che stiamo effettuando il tiro. Tirare verso Dio è credere che siamo separati da lui, il che non potrebbe essere più lontano dalla verità. I raggi di luce del sole non tirano verso sole; essi sono il sole che si estende a illuminare e a scaldare l’universo. Siamo raggi di Dio che estendono la loro benedizione su qualunque cosa tocchino. Non dobbiamo arrancare faticosamente per raggiungerlo; noi conteniamo già le ricchezze che cerchiamo.
(Trovato nel Web)

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