Che cosa ho imparato a scuola?




Che cosa ho imparato a scuola? Mi hanno insegnato ad essere utile solo a me stesso,  insomma la scuola mi ha costretto nei gironi infernali della sopravvivenza:  prendi la laurea, trovati un lavoro,  metti su famiglia, riproduciti, crepa.
Mi sarebbe piaciuta una scuola dal cuore aperto,  dalla visione ampia, che focalizzisse gli sforzi del singolo sull’essere utile all’umanità presente e futura, anziché solo a se stesso.
Desidero che mia figlia cresca con l’idea che la sua vita dovrà fare da esempio a tutta la sua specie,  non con l’affanno della lotta per la sopravvivenza. Paradossalmente, quando ho lavorato solo per il mio mantenimento, non riuscivo nemmeno in questo intento, mentre da quando sono concentrato nella preghiera per divenire utile agli altri, ho di che vivere per me stesso e per i miei familiari. Ricordando le parole di Gesù:
“Cercate prima il regno di Dio  e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.

Quando sarai orientato con tutto il tuo essere verso Dio e farai di tutto perché Egli governi la tua vita con le sue leggi, il Padre ti darà ciò di cui hai bisogno giorno per giorno.
Se invece ti preoccupi innanzitutto di te stesso, finisci col curarti principalmente delle cose di questo mondo e cadi vittima di esse. Finisci col vedere nei beni di questa terra il “tuo” vero problema, il “fine” di tutti i tuoi sforzi.

Gesù vuole cambiare la “preoccupazione” in “occupazione”, togliendoti l’ansia, la paura, l’inquietudine.

“Cercare il regno di Dio e la sua giustizia” significa avere una condotta conforme alle esigenze di Dio manifestate da Gesù nel suo Vangelo. Soltanto cercando il regno di Dio,il cristiano sperimenterà la potenza meravigliosa del Padre in suo favore.

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