Non ha importanza
Quando non ci si aspetta che qualcosa accada, e questa
cosa accade, si prova stupore.
Quando la moglie di Webster lo sorprese mentre baciava la
cameriera, gli disse che era molto stupita. Ora, Webster era piuttosto pignolo sull'uso appropriato delle
parole (il che è comprensibile, dato che ha scritto un dizionario) e così le
rispose: «No, cara: io sono stupito, tu sei attonita!».
Alcune persone si pongono il risveglio come obiettivo.
Sono decise ad arrivarci e dicono: «Mi rifiuto di essere felice finché non mi
sarò svegliato».In questo caso, è meglio restare come siete, semplicemente per
essere consapevoli del modo in cui siete fatti. La semplice consapevolezza è
felicità, rispetto al tentativo di reagire tutto il tempo. La gente reagisce
così velocemente perché non è consapevole. Arriverete a capire che ci sono occasioni
in cui si reagisce per forza, anche nella consapevolezza. Però, man mano che la
consapevolezza aumenta, si reagisce meno e si agisce di più. In realtà, non ha
importanza.
C'è una storia che racconta di un discepolo, il quale disse al suo
guru che sarebbe andato in un luogo lontano per meditare e che sperava di
tornare illuminato. Così, ogni sei mesi, il discepolo spediva al guru una
lettera per riferirgli dei progressi che stava compiendo. La prima lettera
diceva: «Ora capisco cosa significa perdere il sé». Il guru stracciò il foglio
e lo buttò nel cestino della carta. Dopo sei mesi ricevette un'altra lettera,
che diceva: «Ora ho raggiunto la sensibilità nei confronti di tutti gli esseri
viventi». Il guru la strappò. Una terza lettera diceva: «Ora capisco il segreto
dell'unità e della molteplicità». Anche questa fu stracciata. La cosa andò
avanti per quattro anni e poi non arrivarono più missive. Dopo un po' il guru
cominciò a incuriosirsi e, dato che un viaggiatore si stava dirigendo verso
quel luogo lontano, il guru gli chiese: «Perché non vai a scoprire cosa ne è
stato di quel discepolo?». Finalmente, ricevette una lettera dal giovane. C'era
scritto: «Cosa importa?». E quando il guru l'ebbe letta, esclamò: «Ce l'ha
fatta! Ce l'ha fatta! Finalmente ha capito! Ha capito!».
Brano tratto da SCOPRI
TE STESSO E RIPRENDITI LA VITA MESSAGGIO PER UN'AQUILA CHE SI CREDE UN POLLO ANTHONY
DE MELLO - La vita è
quella cosa che ci accade mentre siamo occupati a fare altri progetti
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