Assomigli a tuo padre
In piazza ieri mattina, si ferma una signora, la mamma di
Gianni e Sergio Antonucci e mi dice: “Tu sei figlio di Pino Bruno vero?” Io le rispondo
di si, lei mi dice che non poteva sbagliarsi perché ero identico a lui,
identico a papà. Gliel’ho chiesto proprio: “Ma davvero mi assicuri che sono
uguale a mio padre?”. Lei mi dice che si, sono uguale, solo che mio padre era
più alto di me.
Mi ha fatto piacere ciò che mi ha detto questa Signora, questo suo avvicinarsi spontaneo. Mi ha
fatto immensamente piacere che il mio viso abbia suscitato in lei il ricordo di mio
padre.
Commenti
Posta un commento