Giuseppe Abatianni e la CONSECUTIO TEMPORUM
Secondo me, a Gesù farebbe più piacere che si usasse la consecutio temporum
CONSECUTIO TEMPORUM
L’espressione consecutio temporum, mutuata dalla grammatica latina, si usa nella grammatica italiana per indicare le norme che regolano la concordanza dei tempi verbali delle proposizioni subordinate (prime tra tutte le proposizioni ➔oggettive) legate alla proposizione principale da un rapporto di contemporaneità, anteriorità o posteriorità.
Commenti
Posta un commento