Perché sempre dietro?


A rretu a Sant’Ulia
A rretu a Sant’Antoni
A rretu lu ‘nfiernu
A rretu la Giurdana
A rretu la Chiesia

Ma a San Cesario di Lecce, il paese più bello del Mondo, nulla accadeva davanti? Tutto dietro?

Claudia Martella Abbasciu la candelora ( la foto) io sono cresciuta a retu la chiesa Intra la curte ranne .....che tempi bellissimi ....
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Mariarosaria Montesardo Io abitavo in via Verdi 58, allu largu te lu Pistilli se ricordo bene.
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"Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce - Next Page: fronte | Previous Page: frunte

 rretu


significato in italiano: (avverbio e preposizione di luogo) dietro; (avverbio di tempo) addietro, fa.
etimologia: dal latino "retro": dietro.
note: il termine, con le sue varianti ("arretu", "a rretu", "deretu", "de retu"), nei complementi di luogo viene usato con o senza la preposizione "a". Come avverbio di tempo, con la sua variante "arretu", è sempre posposto al sostantivo o all'altro avverbio cui si riferisce. Preceduto dalla preposizione "de" ("de retu") assume valore avverbiale o aggettivale con il significato di "nella parte posteriore" o "in posizione posteriore". In contrapposizione a "de nanti", poi, assume il significato morale di "alle spalle, in assenza della persona interessata" per indicare un comportamento ambiguo e poco leale.

  • "rretu la casa" oppure "rretu alla casa": dietro la casa:
  • "nn'annu rretu": un anno fa;
  • "picca rretu": poco fa.
    Modo di dire:
  • "scire retu ppe rretu": andare sempre più indietro (metaforico).

varianti: vedi sopra.
esempi:
  • Nui sta sciamu retu ppe rretu comu li zzucari.
    Noi stiamo andando sempre più indietro come i fabbricanti di funi.
  • Lu lacciu stave allu sciardinu de retu.
    Il sedano si trova nel giardino posteriore.

contrari: nantide fronte.

Fonte: http://www.dialettosalentino.it/rretu.html

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