La Biblioteca Comunale di San Cesario di Lecce




La Biblioteca è un bene comune, tutti siamo affezionati a quel luogo che ha visto prima la professionalità e l'amore del Prof. Vituccio Scardino con il Centro di Formazione Permanente e che poi ha ospitato, ed ospita tutt'ora, la Biblioteca Comunale gestita con altrettanta professionalità e amore dal compianto Gianfranco Coppola e poi da altri dipendenti comunali (la biblioteca prima del salone delle feste era ubicata nei locali oggi occupati dai vigili urbani e poi nei locali dell'Attico Comunale). Quando io sostengo che i beni sono comuni e che tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo, voglio dire che secondo me sarebbe opportuno che si creasse una conversazione con i cittadini che liberamente desiderassero prendervi parte, per un progetto comune sulla fruizione della Biblioteca Comunale che oggi non è fruibile. Se mi chiamassero a fare questa conversazione io ne sarei lieto.

Antonio Bruno Ferro
L'Insegnante Vito Scardino nella sua aula con il Direttore Didattico Giovan Barrista De Giorgi

Leonardo Greco ha scritto:
Per decenni è stata la sala d'aspetto della caserma dei Reali carabinieri,e carabinieri della neonata Repubblica ,sino agli anni 60.

Fabiana Del Cuore ha scritto:

Antonio mi piacerebbe conoscere le proposte di chi amministra da due anni e mezzo. Come minoranza, facciamo il possibile perché questo luogo non venga definitivamente abbandonato. Le proposte, ovviamente, ci saranno laddove la maggioranza si dichiarasse interessata a coglierle. Il mio gruppo, finora, ha visto solo disattenzione da parte del gruppo consiliare di maggioranza ed, in particolare, dell’Assessorato alla cultura. Come cittadini e come consiglieri, dobbiamo ringraziare soltanto la Commissione pari opportunità e tutte le associazioni che si sono spese perché questo spazio potesse essere fruito dalla comunità negli ultimi due anni e mezzo.
Gianfranco Coppola primo bibliotecario di San Cesario di Lecce

Antonio Bruno Ferro ha scritto:
Cara Fabiana Del Cuore, come ho già scritto la Biblioteca Comunale è un bene comune, ovvero di tutta la nostra Comunità (quindi è anche un bene che appartiene a me). Considerato che tutti siamo legati a questo luogo io propongo che si apra una conversazione aperta a tutti i proprietari del bene, ovvero tutti i cittadini residenti a San Cesario di Lecce, per una conversazione finalizzata a coordinarci in un progetto condiviso da tutti partecipanti alla conversazione stessa. La partecipazione è aperta a tutti ma non obbliga nessuno degli aventi titolo alla partecipazione. Verrà chi liberamente deciderà di venire. A seconda delle adesioni si possono utilizzare i contenitori degli edifici di propietà comunale ovvero di cui siamo tutti proprietari. Tale conversazione deve durare per il tutto il tempo necessario acchè si giunga a un progetto condiviso.

Fabiana Del Cuore ha scritto:

Antonio non puoi che trovarmi d’accordo, ma dimentichi un passaggio pratico. In mancanza di una volontà politica sulla riapertura della biblioteca, possiamo discutere anni, come cittadini, ma non giungeremo mai ad un risultato concreto.

Antonio Bruno Ferro ha scritto:


Fabiana Del Cuore non sono daccordo. Il nostro piccolo Comune esprime cittadini di prim'ordine, persone che hanno posti di responsabilità nella gestione o che hanno avuto posti di responsabilità. Sono certo che insieme a tutti, NESSUNO ESCLUSO di quelli che volontariamente desiderano conversare, un progetto condiviso è possibile. Non bisogna mettere limiti di tempo. Si converserà per tutto il tempo che ci vorrà senza nessun limite. Una volta ottenuto il progetto condiviso sarà naturale che la Biblioteca Comunale diverrà di nuovo fruibile.

Fabiana Del Cuore ha scritto:


Antonio qualsiasi sia l’iniziativa dei cittadini, è il Comune l’organo deputato ad adottare provvedimenti sulla riapertura della biblioteca. Sono certa che le idee che verrebbero fuori da questa ipotetica riunione sarebbero entusiasmanti ed interessanti, ma potrebbero restare lettera morta in assenza di una volontà politica. Spero di essere stata chiara.

Antonio Bruno Ferro ha scritto:


Fabiana Del Cuore scusami, io ho compreso che mi stai significando che rispetto alle tue proposte e a quelle delle persone che con te sono impegnate nella gestione della cosa pubblica, c'è stata una indifferenza da parte di chi è stato prescelto dalla maggioranza dei cittadini di San Cesario di Lecce alle scorse elezioni amministrative e a cui di conseguenza è stata affidata la responsabilità anche della Biblioteca Comunale. La mia proposta è che la tua proposta insieme a tutte le altre che liberamente emergeranno nella conversazine tra i cittadini che LIBERAMENTE vorranno prendervi parte diano luogo a una sintesi condivisa che io chiamo progetto che poi come previsto dalle leggi e regolamenti verrà presentato pubblicamente e inviato a chi è stato prescelto e che di conseguenza ha la responsabilità.

Antonio Bruno Ferro ha scritto:

Cara Fabiana Del Cuore posso pubblicare la nostra conversazione sul mio blog?

Fabiana Del Cuore ha scritto:

Antonio fai pure.

Antonio Bruno Ferro ha scritto:

Fabiana Del Cuore grazie.

Commenti

Post popolari in questo blog

SANITA' E ISTRUZIONE PUBBLICA

La democrazia a San Cesario è possibile

LA PESCA CHE MAMMA REGALA A PAPA’: IL MIO PUNTO DI VISTA DI BAMBINO