Innamorarsi
Quella volta li aveva 11 anni e faceva la prima media. Lei
gli aveva detto di no quando faceva la quinta elementare e lui soffriva tanto.
Abbandonò il gruppo di amici che frequentava per non vederla più, ma non riuscì
a togliersela dalla testa. C’era sempre, non lo lasciava un attimo.
Lui non poteva accettare di non essere amato perché era
stato amatissimo, sempre , da tutti.
Eppure non l’aveva nemmeno scelta lui quella ragazza. Capì
dopo che si trattava del principio di riprova sociale che dice, che l’uomo che
si trova in un gruppo, è portato a seguire il comportamento della maggioranza.
E lei ai suoi compagni di scuola della quinta elementare
piaceva a tutti. Si affacciò alla finestra per vederla solo dopo vari giorni
che tutti i suoi compagni di scuola si affacciavano. Solo dopo tanti giorni. Appena
che l’ebbe vista non riuscì a capire perché piacesse a tutti. Poi gli piacque. Per
conoscerla fece di tutto per divenire amico del fratello della migliore amica
di quella ragazza.
Ma poi, dopo che gli chiese se volesse fidanzarsi con lui e
ottenne un sonoro NO, si allontanò da quelle amicizie, era fuori, era solo.
La madre l’aveva capito, sapeva che lui soffriva e quindi si
rivolse al marito per chiedergli di parlare con il ragazzo.
Il padre lo chiamò e gli disse di salire in auto per fare
una passeggiata.
Qui accadde che il discorso si focalizzò sull’amore, sul
fatto che ci sarebbe stato tempo per l’amore, sulla circostanza che prima si
doveva finire la scuola e che poi ci sarebbe stato tutto il tempo per
innamorarsi.
Il fatto è che l’amore, quando arriva, non aspetta il
diploma e nemmeno la laurea, arriva e basta e niente e nessuno può fermarlo.
Era arrivato l’amore per una ragazza che non lo ricambiava e
lui, questo, non lo poteva accettare, si vergognava con tutti gli amici, non li
frequentò più, rimase solo.
Ci volle del tempo per farsi altri amici, nuovi, diversi da
quelli di prima. Una discontinuità, lui troncò!
E continuò a sospirare per lei, per quella ragazza, per
tanto tempo. Qualche mese o anno che a quell’età è davvero tanto tempo.
La cosa che però passò fu che non c’è tempo per l’amore.
Questo fu il messaggio che passò e quindi non ci fu amore, rimase senza la
splendida, irripetibile, insostituibile esperienza dell’amore.
Ragazzi innamoratevi quando capita!
Antonio Bruno
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