Verso le elezioni

SAN CESARIO
Terza farmacia comunale, Romano: “Ai vaniloqui elettoralistici rispondiamo coi fatti”
giovedì 23 marzo 2017
Il Movimento politico Insieme, con candidato sindaco il primo cittadino uscente, Andrea Romano, replica alle accuse della Civica San Cesario sul caso della terza farmacia.
“Civica San Cesario agita fantasmi per nascondere le palesi difficoltà elettorali. Adesso è il turno della terza farmacia comunale”. Risponde così Andrea Romano, primo cittadino uscente del comune salentino e candidato sindaco del Movimento politico Insieme, alle accuse mosse dal rivale alle prossime amministrative, Fernando Coppola, sulla mancata apertura di una terza farmacia nel territorio di San Cesario.
“Ricordiamo che – spiega Romano - il Comune di San Cesario, già nel 2012, è stato tra i primi a optare per l’apertura della terza farmacia, scelta successivamente cancellata da un pronunciamento del Tar. Sull’apertura domenicale, inoltre, l’amministrazione comunale ha già sollecitato l’Ordine dei farmacisti per la revisione del sistema di turnazione che potrebbe vedere un potenziamento già dalle prossime settimane dell'attuale organizzazione a partire dalla apertura domenicale di almeno una farmacia”.
Romano parla di “ennesimo capitolo di una campagna elettorale strampalata e sconclusionata” riferendosi all’avversario Coppola: “Le sue dissertazioni pseudo-giuridiche – precisa - sulla possibile apertura di una terza farmacia meriterebbero maggiore approfondimento o la sostituzione in tronco del suo staff di consiglieri legali”.
“Dopo aver regalato delle risibili quanto impossibili proposte di un ‘non programma’ dei cento giorni – prosegue -, ci offre questa ennesima chicca agitando ipotetici quanto improbabili accordi elettorali che nulla hanno a che vedere con il merito della questione. Ed invero, per rimanere ai fatti: la Giunta comunale ha deliberato un atto di indirizzo nei confronti del caposettore per determinare la nuova pianta organica, anche alla luce della evidenza anagrafica attuale e  su diffida dell’avvocato Quinto (che difende le due farmacie locali)”.

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