Verso le elezioni
Apprendiamo sui social l’incomprensibile uscita di Gianfranco Calò dal movimento “Insieme Per”; lo facciamo in un misto di stupore e incredulità: Gianfranco è stato tra i fondatori del movimento e ha contribuito a determinarne scelte, progetti, programmi, alleanze e percorsi fino a poche ore fa; egli conosce – per averle sperimentate dall’interno e per averle praticate - l’integrità morale, l’onestà, la trasparenza, l’attenzione alle fasce sociali più deboli che tutte le amministrazioni comunali espresse da “Insieme”, dal 1993 a oggi, hanno messo in campo quotidianamente con impegno coerenza e serietà, arginando una destra populista, demagogica, accecata da rancori, invidie e dalla sete di potere e che oggi aggiunge alla propria compagine persino rappresentanti locali di forze leghiste, razziste e xenofobe.
La posizione di Gianfranco Calò ci pare dettata da riflessioni, queste sì condivisibili, su una classe politica nazionale sempre più lontana dalla gente, dai conflitti sociali veri e urgenti, dalla povertà, dai lavoratori e dai disoccupati, capace solo di riforme fallimentari e propagandistiche.
Tuttavia, le nostre conclusioni alla sua stessa premessa sono quelle di moltiplicare il nostro impegno sul territorio e contribuire a riunire nel nostro movimento le risorse umane e le forze politiche, i movimenti e le associazioni, le donne e gli uomini che lavorano in maniera disinteressata e propositiva per continuare a far crescere la nostra comunità partendo dagli ultimi. San Cesario non è l’Italia e “Insieme Per” non elegge Presidenti del Consiglio o Ministri. In questi anni abbiamo dimostrato (e continueremo a dimostrare) come il nostro movimento sia molto di più della sommatoria delle forze che lo compongono.
È un moltiplicatore in grado di incidere profondamente e positivamente nella nostra comunità. Per questo ribadiamo con chiarezza assoluta la fiducia nel sindaco Andrea Romano e nel percorso di condivisione e costruzione della proposta per le prossime amministrative che stiamo contribuendo a realizzare.
Le dichiarazioni ideologiche di Gianfranco Calò sono ora strumentalizzate da forze politiche di destra, le quali, non avendo contenuti, dimostrano di avere in politica lo stesso talento che in natura ha lo sciacallo.
Tuttavia, le nostre conclusioni alla sua stessa premessa sono quelle di moltiplicare il nostro impegno sul territorio e contribuire a riunire nel nostro movimento le risorse umane e le forze politiche, i movimenti e le associazioni, le donne e gli uomini che lavorano in maniera disinteressata e propositiva per continuare a far crescere la nostra comunità partendo dagli ultimi. San Cesario non è l’Italia e “Insieme Per” non elegge Presidenti del Consiglio o Ministri. In questi anni abbiamo dimostrato (e continueremo a dimostrare) come il nostro movimento sia molto di più della sommatoria delle forze che lo compongono.
È un moltiplicatore in grado di incidere profondamente e positivamente nella nostra comunità. Per questo ribadiamo con chiarezza assoluta la fiducia nel sindaco Andrea Romano e nel percorso di condivisione e costruzione della proposta per le prossime amministrative che stiamo contribuendo a realizzare.
Le dichiarazioni ideologiche di Gianfranco Calò sono ora strumentalizzate da forze politiche di destra, le quali, non avendo contenuti, dimostrano di avere in politica lo stesso talento che in natura ha lo sciacallo.
Tuttavia il nostro orizzonte non è certo questa misera diatriba da social network. La nostra ambizione è quella di “reinventare la vita in un’era che ce ne sta privando in forme mai viste”, come scriveva Luigi Pintor (che ci perdonerà per questa citazione).
Commenti
Posta un commento