Elezioni San Cesario 2017: è legittimo comunicare la propria proposta


Oggi su Facebook alcuni hanno criticato la propaganda elettorale che un candidato di una delle liste ha fatto per le vie del paese.
Tra chi commenta ci sono persone che non perdono occasione di pontificare e insultare chi esprime le proprie opinioni. Io stesso sono stato oggetto di tale offese tanto per fare nomi e cognomi.
Ognuno utilizza le capacità creative che ha a disposizione, e non comprendo come possa essere criticabile chiunque si faccia conoscere utilizzando i mezzi della comunicazione, che vanno dal contatto personale porta a porta,  ai santini distribuiti a clienti da tifosi e infermiere in camice bianco a manifesti e quant’altro metta a disposizione la comunicazione.
E allora fatela finita di fare i moralisti!
Tutto ciò che serve a farsi conoscere e non infrange la legge è più che legittimo che si metta in atto.
Molto meglio degli insulti gratuiti e delle offese rivolte a chi esprime liberamente le proprie idee, queste ultime scritte sempre in maniera tale da non offendere nessuno, limitandosi a esporre un punto di vista legittimo e rispettoso di tutti.
Un atteggiamento questo, messo in atto da sparute minoranze violente, che è dittatoriale, arrogante tipico di chi si sente unto dal Signore e depositario della verità rivelata.
Nella speranza che chi ha orecchie per intendere intenda.
Cordialmente

Antonio Bruno

Commenti

  1. Unknown5 giugno 2017 alle ore 22:49

    State sragiona ndo tutti.....un paese che fa veramente schifo nei rapporti umani .Antonio da te questa ulteriore istigazione all idiozia non me l aspettavo.

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  2. Unknown5 giugno 2017 alle ore 22:51

    Sta cosa delle elezioni vi sta prendendo la mano.un paese in guerra e non esagero. Antonio da te poi non mi aspettavo un commento che incita ancor più gli animi .ma fatevi una risata e finitela.

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  3. Unknown6 giugno 2017 alle ore 03:40

    Io direi che si dovrebbero smorzare i toni caro Antonio non incitare.

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  4. Associazione dei Dottori in Agraria e Forestali della Provincia di Lecce (Adaf Lecce)7 giugno 2017 alle ore 00:38

    Cara Antonella ti ho risposto su Facebook, grazie per il tuo intervento

    RispondiElimina

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