Il potere è azione mossa dall’obbedienza.
Il potere è azione mossa dall’obbedienza.
Noi facciamo sempre concessioni al potere per conservare qualcosa, imprese, beni, prestigio, apparenza, vita….
L’obbedienza fa sempre sorgere emozioni di autosvalutazione nelle persone che obbediscono… Essere obbedito fa sorgere emozioni di orgoglio e illusione di possesso del diritto trascendentale di essere obbedito, emozioni che inevitabilmente conducono alla cecità del rispetto degli altri e all’abuso…. Le relazioni di potere non sono relazioni sociali perché, sempre, portano alla negazione mutuale della natura umana del padrone e del sottoposto. ….
Le relazioni di potere sono stabilite dall’obbedienza e, come ho già detto, l’obbedienza non porta all’accettazione reciproca. Al contrario, l’obbedienza porta reciproca negazione ed è pertinente a un sistema di potere in quanto sistema parasociale, non ad un sistema sociale.
Humberto Maturana biologo e filosofo cileno
Opera del nostro concittadino Carmelo Lettere dal titolo PALAZZO DUCALE DI SAN CESARIO DI LECCE (O SUA VARIANTE ONIRICA) http://immaginario-carmelolettere.com/liquid
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