La mappa del degrado sociale e culturale

 

La mappa del degrado sociale e culturale

di Chiara Delorenzo

Purtroppo quello che vedete come disgregazione sociale a San Cesario, non appartiene solo al vostro comune e diffido di quanti affermano che nei loro paesi la realtà sia diversa. Quello che vediamo è diverso da ciò che percepiamo e se basta solo un po' di decoro ambientale a farci affermare che le cose vanno bene, stiamo ingannando, soprattutto, noi stessi. È un degrado sociale e culturale ovunque, dal piccolo paese alla grande città. Che occorra riparare a ciò è necessario ma non so neanche più se sia possibile. Che ognuno faccia la sua parte è auspicabile ma non dipende più neanche dal singolo. Comprendo il commento di un concittadino che Antonio ha pubblicato, lo comprendo in tutta la sua amarezza e solitudine. Il cittadino si sente solo, scollato dall'amministrazione pubblica del paese. Bisognerebbe ritrovare il significato e il vero valore dell'essere comunità. Abbiamo raggiunto vette di egoismo difficili da abbandonare perché dovremmo rinunciare a parte di noi. Questa pandemia ha fatto cadere tutte le maschere e ci ha rivelato quello che siamo, primati al pari dei nostri fratelli rimasti sugli alberi, cacciatori e prede al contempo.

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