Quando finisce un amore


 Quando finisce un amore

di Antonio Bruno
“Il confronto è il sale della DEMOCRAZIA, mai bisogna sottrarsi al confronto, un Sindaco va sfiduciato in consiglio comunale, di fronte ai cittadini, con motivazioni e argomenti e non in uno studio notarile..LA POLITICA È UN’ALTRA COSA…”

Le affermazioni di Antonio Garzya meritano una risposta. La legge consente di fare quello che fecero otto dei tredici prescelti. Quindi è legittimo e meritevole di ogni rispetto ciò che gli otto prescelti fecero nel settembre del 2021, con la conseguenza dell’arrivo a Palazzo Marulli del Commissario prefettizio. Le ragioni furono esposte e, in sintesi, erano da ascrivere ad una generale incompatibilità tra gli otto prescelti e i rimanenti cinque che decaddero anche loro dagli incarichi e dalle responsabilità attribuite loro con le elezioni del 2017. Io so questo. Allora mi chiedo e chiedo a tutti, se le ragioni erano queste, non è stato sufficiente ciò che ci è stato comunicato? Vi sono altre ragioni? E se ci sono, perché i cinque prescelti che non diedero le dimissioni non le resero pubbliche? Infine se sono a conoscenza di ragioni diverse da quelle già esposte, perché non le riferiscono a tutti noi? E anche se ci fossero, ci spieghino cosa cambierebbe rispetto al fatto che otto prescelti decisero di non volere collaborare con i cinque che non si dimisero? “S’ha spujazzatu lu garofanu”. mi disse un assessore quando fu sfiduciato il Sindaco espresso dalla Dc, partito di cui sono stato segretario per poco meno di 5 anni. E fu così che scomparve la Dc. Bisogna prendere atto della fine di una convergenza finalizzata alla conquista del potere. Si prende atto e basta.
P.s. Il potere non è umano. Chiedere al potere di essere umano è una contraddizione in termini.
Tommaso Ciardo la nostra Comunità “Cantiere Democratico” è stato scritto dai fondatori che si caratterizza per l’inclusione (il potere esclude i vinti) per la gentilezza (il potere è di chi domina e sottomette) la partecipazione (il potere fa i cerchi magici) ho accettato la proposta di Fabiana Del Cuore nella fiducia dell’onestà dei fondatori che scrissero e dissero questo. La fiducia o c’è l’hai, oppure non c’è l’hai, ed io ho fiducia. È evidente che se ciò che i fondatori hanno scritto e detto, non fosse poi l’agire del dopo elezioni comunali, la fiducia può anche perdersi. POTERE

  • Antonio Bruno
    Autore
    Amministratore
    Tommaso Ciardo la nostra Comunità “Cantiere Democratico” è stato scritto dai fondatori che si caratterizza per l’inclusione (il potere esclude i vinti) per la gentilezza (il potere è di chi domina e sottomette) la partecipazione (il potere fa i cerchi magici) ho accettato la proposta di Fabiana Del Cuore nella fiducia dell’onestà dei fondatori che scrissero e dissero questo. La fiducia o c’è l’hai, oppure non c’è l’hai, ed io ho fiducia. È evidente che se ciò che i fondatori hanno scritto e detto, non fosse poi l’agire del dopo elezioni comunali, la fiducia può anche perdersi.
    2
    • Mi piace
    • Rispondi
    • Condividi
    • 23 h
    • Modificato
  • Gianfranco Brunetti
    Letto e riletto tutte queste disquisizioni, ma non vedo un tantino di pragmatismo. Tutto bello, tutto onesto, tutto idilliaco, e poi?.......
    • Mi piace
    • Rispondi
    • Condividi
    • 22 h
    • Antonio Bruno
      Autore
      Amministratore
      Gianfranco Brunetti quello che abbiamo vissuto negli ultimi 50 anni non ci piace. Non ci piace chi ci ripropone quello che abbiamo vissuto. Io ho fiducia nella rivoluzione gentile di Fabiana Del Cuore. Questo è molto bello.
      • Mi piace
      • Rispondi
      • Condividi
      • 22 h
      23 risposte
  • Tommaso Ciardo
    Mi sembra che comunque in un manifesto siano state esposte ampiamente le motivazioni che hanno portato i consiglieri a sfiduciare il sindaco e credo che ve ne siano molte altre che non possano essere rese pubbliche per vari motivi. Perché dovevano sfuduciare il sindaco in consiglio comunale ,quando proprio la violenza verbale mai ascoltata prima d ora , la mancanza di rispetto verso la minoranza e le vergognose offese verso le donne nei vari consigli comunali hanno fatto sì che legittimamente il tutto si svolgesse nel rispetto delle leggi ma altrove? Non è importante il luogo ma le gravissime motivazioni che la solita clacque e i soliti sostenitori ad ogni costo ancora oggi non vogliono comprendere abbagliati da una buca sistemata da favori personali e da un modo di fare politica che non voleva governare un paese ma comandarlo con le buone o le cattive con una rabbia mai vista e ingiustificata verso chi non aveva votato la giunta Coppola . Bisogna rispondere nel merito non con affermazioni ad effetto prive di significato
    • Mi piace
    • Rispondi
    • Condividi
    • 22 h
  • Gianfranco Brunetti
    Non capisco perché le altre motivazioni, non potevano essere pubbliche.....
    • Mi piace
    • Rispondi
    • Condividi
    • 17 h

Commenti

Post popolari in questo blog

SANITA' E ISTRUZIONE PUBBLICA

La democrazia a San Cesario è possibile

LA PESCA CHE MAMMA REGALA A PAPA’: IL MIO PUNTO DI VISTA DI BAMBINO