Ai cittadini chiedere in cambio una prestazione lavorativa nella misura del reddito di cittadinanza che percepiscono
C’è un gran dibattito sul reddito di cittadinanza, molte critiche. Volutamente non cito i giornalisti ed i politici, potete avere accesso alle loro opinioni in ogni istante perché disponibili tutte on line. Io riporto ciò che ascolto dalle persone che conosco, quelle che frequento. Tutte, indistintamente sostengono che, dare una integrazione di reddito sino a 500 euro, e un contributo per l’alloggio pari a zero se la casa è di proprietà, 150 euro se si paga un mutuo e 280 euro se si è in affitto, senza che il cittadino lavori è INACCETTABILE. Quindi non c’è una critica al reddito di cittadinanza in sé, ma una obiezione che critica la mancanza di una prestazione lavorativa da parte dei cittadini che vengono pagati dallo Stato. I dati sono disponibili, vediamoli insieme. Sono 890mila gli italiani che percepiscono il reddito di cittadinanza. Diciamo che è un Azienda Statale con 890mila addetti che vengono pagati senza che nessuno di loro eroghi delle prestazioni lavorative. ...