Non mi è mai piaciuta la competizione, nemmeno per bere.



Oggi è emerso il ricordo di quel pozzo di luce alle suore dell’Istituto Vergallo di San Cesario di Lecce. Loro aprivano la fontanella dell’acqua per un certo tempo. Noi potevamo bere ma tutti alla stessa fontanella. Io cercavo di bere ma rare volte riuscivo e quando riuscivo a raggiungere la fontanella non ero mai soddisfatto per la fretta che mi mettevano gli altri bambini.
San Filippo Smaldone tra i ragazzi della sezione maschile. San Cesario di Lecce,Luglio 1890- c.p. archivio Suore salesiane lecce

C’era competizione per ottenere quell’acqua. Io ben presto non andavo a bere, non tentavo nemmeno di bere. Me ne stavo in disparte mentre loro bevevano. Me ne stavo in disparte anche mentre loro giocavano.
Non mi è mai piaciuta la competizione, nemmeno per bere.

E’ emerso un altro ricordo. Il maestro Alberto Tangolo si ostinava a indicarmi come capo gruppo affidandomi il coordinamento di altri bambini. Io non volevo fare il capo gruppo. Mi sarebbe piaciuto collaborare con gli altri bambini, tutti uguali, senza capi.

Antonio Bruno Ferro

Commenti

Post popolari in questo blog

SANITA' E ISTRUZIONE PUBBLICA

La democrazia a San Cesario è possibile

LA PESCA CHE MAMMA REGALA A PAPA’: IL MIO PUNTO DI VISTA DI BAMBINO