NICOLA PIEPOLI DA SAN CESARIO FA SONDAGGI ELETTORALI - IO INVECE MI CHIEDO PERCHE' UN CITTADINO VA A A VOTARE

 

NICOLA PIEPOLI DA SAN CESARIO FA SONDAGGI ELETTORALI - IO INVECE MI CHIEDO PERCHE' UN CITTADINO VA A A VOTARE

Giovanni De Giorgi ha scritto (RIFERENDOSI AL MIO POST SULLE ELEZIONI:

E ci Ete Nostradamus

Michele Totaro

Giovanni De Giorgi iou bu possu svelare lu terzu segreto de Fatima completu e nu picca de lu quartu, ma te elezioni nu sacciu

Antonio Bruno Autore Amministratore ha scritto:

Giovanni De Giorgi eppure c'è un mio amico che continuamente fa delle interviste a San Cesario (lo chiameremo il Nicola Pepoli da San Cesario) ed in base alle sue interviste, formula delle previsioni. Questo amico, mi ha scritto già da tempo quale saranno i risultati elettorali. E' divertente quello che fa Pipoli da San Cesario, il suo è un spasso legittimo e simpatico. Quindi non si tratta di essere Nostradamus, per fare delle previsioni su chi vince e chi perde, bisogna adottare il metodo dei sondaggi, ovvero fare delle interviste. Francamente questa dei sondaggi non è una attività che mi appassiona anche perchè, affinchè i sondaggi risultino attendibili, deve essere intervistato UN CAMPIONE SIGNIFICATIVO. Francamente, questo mio amico, Piepoli da San Cesario, appassionato di sondaggi per i risultati delle elezioni di San Cesario, non so se intervisti un campione rappresentativo. Io mi accontento di capire perchè si decide di votare. Nel mio post ho fatto delle ipotesi sul perchè, secono la mia opinione, si decide di votare e, in conseguenza di queste ipotesi, ho formulato i tre possibili esiti. Specificamente il Sindaco sarà espresso da una delle liste che hanno una tradizione di 30 anni, se appunto le cittadine ed i cittadini decideranno di votare così come hanno votato tradizionalmente. Invece il Sindaco sarà espresso dalla lista formata da alcuni cittadini provenienti da tutte e due le esperienze che hanno deciso di fare un'unica lista, se i cittadini decideranno di lasciare da parte il voto tradizionale. In queste elezioni non ci sono liste di persone che per la prima volta si propongono per ottenre la responsabilità del Municipio, si tratta di decidere di votare e, una volta deciso di votare, se votare per le liste tradizionali oppure per quella che vede uniti alcuni concittadini di entrambi i blocchi sociali tradizionali.

Nella foto Nicola Piepoli che nel 1970 ha fondato l'Ipsoa assieme ad alcuni docenti dell'Università Bocconi. Nel 2003 ha fondato l'Istituto Piepoli e ne è divenuto presidente. Ricopre il ruolo di professore associato di Statistica all'Università degli Studi di Padova. È noto come sondaggista.

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