Se inizia, prima o poi, finisce … per poi rinascere nuovamente
Se inizia, prima o poi, finisce … per poi rinascere nuovamente
di Antonio Bruno
L'associazionismo o è sempre stato nascente, oppure se non si trasforma istituzionalizzandosi, prima o poi ha termine; per dirla con un’accezione conosciuta da tutti "PERDE LA SUA SPINTA PROPULSIVA". Nella mia esperienza a San Cesario di Lecce ho preso parte al Club di Via Dante Alighieri sullu Peppu, poi al Gruppo Teatrale “Michele Saponaro” e ancora a Radio San Cesario, Radio Studio centrale, Idea radio e Gruppo Amici per l’Arte, tutte Associazioni che hanno operato sino a quando non hanno perso la loro spinta propulsiva.
Diverso il destino della Società Operaia di San Cesario che si è istituzionalizzata dandosi un compito che l’ha stabilizzata, mi riferisco alle sepolture dei soci. Se non ci fosse stato questo compito, con ogni probabilità, anche della Società Operaia, non ne avremmo sentito più parlare.
Ora è la volta di “FOLLEMENTE”, hanno deciso di chiudere, di prendere atto che la spinta propulsiva che li aveva visti protagonisti di iniziative partecipatissime e di grande successo popolare, che coinvolgevano anche tutti i paesi vicini e non, s’era esaurita.
Posso essere facile profeta anche per chi si affaccia da poco all’attività di volontariato affermando che, prima o poi, anche per loro, la spinta propulsiva si esaurirà.
Ricordo l’Associazione del Giornale Locale “Secondo Noi” che esaurì la sua spinta propulsiva così come accadde all’altro periodico locale “L’Alambicco”.
Tutto finisce. Ma tutto inizia nuovamente, con freschezza ed entusiasmo.
Grazie, grazie, grazie a tutte le cittadine e a tutti i cittadini che si sono divertiti vivacizzando la nostra Comunità, divertendola.
Grazie, grazie, grazie a tutte le cittadine e a tutti i cittadini che lo fanno adesso ed anticipatamente a quelli che lo faranno in futuro. Siete tutte meravigliose e tutti meravigliosi in quanto è possibile osservare che meravigliosamente sorgete, per poi lasciare il posto a quelle ed a quelli che sono sorti e sorgeranno. È il cerchio della vita. La vita è un ciclo, è un ricorso, è ricorsiva. Lo partecipavo ieri in una conversazione ad una cara amica. Scrivevo che è il cerchio della vita che coinvolge non solo ognuno di noi, ma anche i coordinamenti consensuali che facciamo sorgere e che chiamiamo associazioni.
Antonio Bruno
Oggi 22 maggio 2022, dopo sei anni di inattività, l’associazione “Follemente” chiude i battenti.
I soci, Rollo Antonio,Forcignanò Mimmo, Lorenzo Gianni, Pascali Andrea, Verardo Luca, De Giorgi Giovanni, Stanca Salvatore, Scardino Gianvito, Scardino Massimo e Pagano Luca, ringraziano le amministrazioni comunali, le attività commerciali, le associazioni, le pizzerie e tutti gli amici di San Cesario che nel corso delle manifestazioni quali “Festa della pizza” e “Lu Paulinu”, hanno reso possibile la loro riuscita.
In merito a questo, un grande abbraccio fin lassù alla nostra amica e collaboratrice Antonella Pecura Lezzi per il supporto e l’aiuto che ci ha sempre fornito.
Essendo sempre stata un’associazione no profit e avendo accumulato nel corso degli anni la somma di 12.450€ che era interamente ferma a disposizione della nostra comunità per la realizzazione di eventi e non per “scopi personali”, abbiamo deciso unitamente di devolvere l’intera somma al concittadino e amico Marco Stanca,al quale, circa sette mesi fa, la vita è cambiata in seguito ad una caduta da un albero, subendo una lesione midollare completa che lo ha reso tetraplegico. Un piccolo aiuto consapevoli che ciò che facciamo non è che una goccia nell’oceano.
Grazie a tutti,
Associazione “Follemente”.
Si dice che due mani da sole non possono fare tanto...ma tante mani insieme possono donare speranza, amore,abbracci...
Ringrazio pubblicamente a nome di Marco Stanca e tutta la nostra famiglia l'associazione "i follemente ", Scardino Max E Romy taggo voi perché non credo do avere i contatti , di tutti)
Questi ragazzi che per anni ci hanno rallegrato con la sagra della pizza e il carnevale portando sorrisi e allegria , oggi hanno deciso di fare una onerosa donazione per aiutarci ad aiutare Marco.
Qualcuno ha scritto che è una piccola goccia , io aggiungo che se fatta con amore ogni piccola goccia può diventare un oceano.
Un abbraccio grande a tutti e grazie cu tuttu lu core da Marco e tutta la famiglia stanca 
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