Personaggi Illustri Vincenzo Cepolla
Vincenzo Cepolla (San Cesario di Lecce, 24 febbraio 1817 -
San Cesario di Lecce, 27 gennaio 1885), magistrato, governatore della provincia
di Lecce e deputato al Parlamento del Regno d'Italia.
Vincenzo Cepolla patriota, politico e magistrato che, nato a
San Cesario nel 1817, contribuì all’unificazione dell’Italia e fu deputato al
Parlamento Napoletano, governatore di Terra d’Otranto, primo deputato al
Parlamento del Regno d’Italia per il collegio di Lecce e presidente di Corte
d’Appello. Il testo – patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale
della Puglia, dalla Provincia di Lecce e dal Comune di San Cesario di Lecce e
caratterizzato dalle presentazioni a stampa del Sindaco di San Cesario di
Lecce, dell’Assessore alla Cultura di San Cesario di Lecce e del Direttore della
Biblioteca Provinciale di Lecce.
Vi è un opuscolo a stampa intitolato A Vincenzo Cepolla del comune di
San Cesario di Lecce pubblicato nel 1885.
L’istituzione della Corte d’Appello di Lecce è stata
un’aspirazione delle popolazioni salentine sin dall’Ottocento; già nel marzo
1861 gli onorevoli Gaetano Brunetti e Vincenzo Cepolla chiedevano con fermezza
al 1° Parlamento Cisalpino l’istituzione a Lecce di una Corte d’Appello con
giurisdizione su tutta l’antica Provincia, comprendente Brindisi e Taranto.
Tali richieste, reiterate negli anni, trovano realizzazione nel momento in cui,
con il “Regio Decreto nel 23 giugno 1930, N. 873, viene istituita la sezione di
Corte d’Appello di Lecce con giurisdizione sui Tribunali di Lecce e Brindisi.
Col successivo Regio Decreto, ottobre 1930, N. 1427 viene stabilito il funzionamento
del Tribunale con decorrenza dal 1 dicembre 1930”.
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