Enrico Zuccaro e la signora Realina De Giorgi

La signora Realina De Giorgi 

La figlia “te la Chcchina te lu sale”. “Adittu la mamma cu me tai nu chilu te sale” e per acquistarlo si doveva andare con un fazzoletto destinato a contenerlo.
E’ stata presidente dell’Azione Cattolica e militante delle Vincenziane.
Una donna molto presente nella Comunità parrocchiale. Ma soprattutto è stata una Maestra.
Mi ha chiamato Enrico Zuccaro e mi ha detto:
Questa mattina ho visto i manifesti. La mia maestra non c’è più. Era una donna straordinaria, e ogni volta che mi vedeva mi ricordava di un problema facile facile, che io facevo finire con numeri esorbitanti.
Quando la mattina andavo a scuola era bello vedere una donna alta che mi trattava come un figlio, che mi consolava se per caso sbagliavo qualcosa.
Anche se ci rimproverava non utilizzava mai parole offensive e tentava di sdrammatizzare con lo scherzo.
Con i bambini era molto affettuosa e non era mai pesante stare in classe con lei.
Quando iniziò la quinta classe, dopo quattro anni, la Maestra Realina De Giorgi fu sostituita dal prof Panzera e tutti sentimmo la sua mancanza.”
Enrico è commosso per la scomparsa della sua Maestra, l'hanno festeggiata nell'anno 2008 lui insieme a quelli della terza classe sezione B in cui Realina De Giorgi insegnò nel 1960 – 61.
In quell'occasione Realina diede ai ragazzi di allora un quaderno contenente le loro ricerche. Ciò diede vita a una pubblicazione che di seguito ripropongo anche perchè dal 1961 ad oggi è bello vedere com'è cambiato il paese più bello del Mondo.


Antonio Bruno











































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