Elsa Fornero mi ha scritto

 


---------- Messaggio originale ----------
Da: Elsa Maria Fornero <elsa.fornero@unito.it>
A: antonio.bruno2010@libero.it
Data: 12/08/2023 04:58 CEST
Oggetto: Re: mie riflessioni sul suo articolo su LA STAMPA dell'11 agosto 2023

Grazie per le sue riflessioni, signor Bruno, in larga misura condivisibili.
Resto però un po’ dubbiosa sul fatto che la nostra incapacità di raggiungere la “piena occupazione” (o almeno di andarci vicino) sia colpa del neoliberismo. Il mercato ha certamente molte colpe ma a me pare che siamo di fronte a un complesso di fattori (tra i quali anche il basso livello degli investimenti pubblici, lo scarso dialogo tra la scuola e il mondo del lavoro) assai più ampio, che non è facile esporre in un articolo di giornale.
Un saluto molto cordiale, Elsa Fornero

Honorary Prof. - University of Turin
Scientific Coordinator of CeRP - Collegio Carlo Alberto
Member of the Academia Europaea
elsa.fornero@unito.it - tel. +39 333 2657602

---------- Messaggio originale ----------
Da: antonio.bruno2010@libero.it
A: Elsa Maria Fornero <elsa.fornero@unito.it>
Data: 13/08/2023 09:56 CEST
Oggetto: Re: mie riflessioni sul suo articolo su LA STAMPA dell'11 agosto 2023

Gentile Prof.ssa Fornero,

la mia riflessione riguarda i risultati conseguiti dal neoliberismo in tema di occupazone. Non vi è in me alcun giudizio su questo sustema economico. Vi è invece la presa d'atto che questa circostanza è estensibile a tutti i paesi del Mondo. Voglio solo condividere con lei l'evidenza che il neoliberismo economico non è stato sino ai giorni nostri, in condizione di dare lavoro a tutti.

Partendo da questo presupposto è mia opinione ch sia opportuno che gli scienziati come lei, prendessero in considerazione di studiare il modo di conseguire la massima occupazione onde dare lavoro ai restanti cittadini.

Grazie per la sua cortese e esaudiente risposta

Antonio Bruno

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