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Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

1867 Giuseppe Garibaldi partecipa ad una riunione segreta a San Cesario di Lecce

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Intorno all'XI secolo Terra d'Otranto era certamente costellata da una serie di piccoli casali incardinati In massima parte sul tracciato di antiche strade. L'andamento di queste antiche strade diventò spesso il percorso matrice sul quale si allinearono, nelle epoche successive, le unità abitative definendo quelle strutture a nastro caratteristiche degli Insediamenti medievali. Sulle strade principali furono realizzati edifici religiosi e cappelle rurali, a testimonianza di quell'ampio processo di evangelizzazione dell'habitat rurale che Interessò il paesaggio agrario salentino a partire dall'epoca bizantina. Si giustifica così l'ubicazione della chiesa della Madonna di Pozzino, sul tracciato di quell'altra importante strada che, partendo da Lequile, nei pressi del Convento dei Francescani, si dirigeva verso Nardò e Gallipoli intercettando, in prossimità di Copertino, il Convento della Grottella e poi I casali di Mollone e di S. Barbara. Questa stra

Porto Cesareo anni 70 la spiaggia dei Sancesariani

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1969 SAN CESARIO DI LECCE Piazza XX Settembre Edizioni Vincenzo Cerundolo

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Vanni Letizia   La Topolino Fiat sopra a sinistra e' di Marzo...l'altra sotto ..qualcuno mi ha detto di Arturo ROLLO ...primi anni 50' !!

E RRIA LA BEFANA!

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La foto è di Gianvito Scardino ed è presa dal suo profilo Facebook. Si può leggere a commento della foto   "Come vi avevamo promesso, la Befana del BAR SCARDINO ha preso vita. Vi aspetta per dolci sorprese" E RRIA LA BEFANA! E rria la befana,sempre te notte; zumpa cancelli,apre le porte. Cu tuttu quiddru ca tene da fare nu po' dire:"permessu?"...nu pote spettare. ... Na' notte tene,poi face matina, quiddru ca fare l'a' fare chiu' 'mprima. A' visitare millioni te case mai aggiu capitu comu ete ca face. È becchia,malata ma mai nu lamentu e ogni annu è puntuale all'appuntamento. Ci nica,ci chioe,ci è tramuntana lu sei te Gennaiu te trei la befana. A tutti pensa,nu lassa nisciunu; na cosa per tutti la tene sicuru. Però 'nc'e nu fattu,BEFANA mia, cu nu te pare na' scortesia. Se na' domanda te possu fare 'ncete n'a cosa ca m'a spiegare: quannu eru piccinnu nu l'i