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Visualizzazione dei post da settembre, 2023

La lotta per il potere non prevede il benessere per i cittadini

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  La lotta per il potere non prevede il benessere per i cittadini Marco Damilano ha scritto un articolo pubblicato dal quotidiano DOMANI oggi 1 ottobre 2023 nel quale descrive le preoccupazioni di alcuni uomini che erano al potere negli anni 70 che erano gli anni del terrorismo e del Muro di Berlino. In quegli anni doveva trovare un coordinamento tra tutti, tra clericali e comunisti soprattutto, perché né i clericali e tanto meno i comunisti si sentivano tranquilli di governare con la maggioranza dei voti. Eppure le regole delle elezioni sono chiare e soprattutto sarebbero assolutamente funzionali se i MANIPOLI DECISI CHE IL GIORNO DOPO LE ELEZIONI CONTINUANO CON L’AZIONE PRODITORIA DELLA DELEGITTIMAZIONE DI CHI HA RICEVUTO LA RESPONSABILITA’ del governo dell’Italia, invece accettassero il responso dei cittadini che hanno affidato a qualcuno la responsabilità del governo dell’Italia scegliendo tra cittadini tutti egualmente legittimati ad avere quella responsabilità. Le regole sarebber

La mia casa a cento metri dalla scuola

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  La mia casa a cento metri dalla scuola 1 ottobre 1963 Caro Diario, la mamma quest’estate ha deciso che dovevo essere sostenuto prima di iniziare la scuola elementare e, per questo motivo, ne ha parlato con papà e insieme hanno individuato la signorina Maria Marzo che abita in Via Dante come la mia insegnante di preparazione all’inizio della scuola. Ho frequentato la casa della signora Marzo, mi ha insegnato a scrivere le lettere dell’alfabeto, mi è rimasto impresso il giorno che dovevo scrivere la u di uva, perché ha disegnato al centro del foglio un bel grappolo d’uva viola. Alcune volte la signora Maria Marzo era costretta a uscire prima della fine della mia lezione, e chi mi seguiva era la sua mamma, molto affettuosa con me, come d’altronde la stessa signora Maria. Proprio quest’anno ci siamo trasferiti nella nuova casa, che è luminosa e bella, pensate che c’è l’acqua che esce dal rubinetto invece che dal secchio che si immergeva nel pozzo come nella vecchia casa in Via Unità d’It

IL DISAGIO DELLA COMPETIZIONE CI FA AMMALARE E MORIRE

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  IL DISAGIO DELLA COMPETIZIONE CI FA AMMALARE E MORIRE La nostra cultura patriarcale della competizione pur di addestrare alla competizione contro gli altri, ammette ogni sorta di ammonimento! Già! Perché è questo ciò che la signora Emanuela Maccarani ha messo in atto nella relazione con la sua allieva Anna Basta. Anna Basta è l’ex ginnasta della Nazionale di ritmica, che insieme a Nina Corradini aveva denunciato in autunno gli abusi psicologici e le umiliazioni a Desio che ha detto "Era una sofferenza continua, non trovavo un senso" Ecco cosa scrive Massimo Gramellini di ciò che accadeva: Ogni mattina, dopo Colazione, Anna doveva mettersi in fila nuda dietro le compagne e sottoporsi al rito della bilancia e dei successivi commenti sul suo peso: «Il bambino che hai in pancia cresce, non ti vergogni?», «Culo pesante», «Prosciutto, alzati da terra». Anna Basta, la ragazza sottoposta a queste parole riferite nell’articolo di Massimo Gramellini, non può non mantenere la propria

E allora ditelo no!

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  E allora ditelo no! Annalisa Cuzzocrea ha scritto un articolo pubblicato dal quotidiano La Stampa oggi 29 settembre 2023 in cui descrive la possibilità che la Signora Giorgia Meloni molto presto lasci il posto a Fabio Panetta. L’editoriale di Massimo Giannini del 17 settembre definiva il governatore designato di Bankitalia Fabio Panetta, amico di Meloni, un possibile “Draghi di destra” nell’ipotesi di un governo tecnico. Secondo la giornalista il destino della Signora Giorgia Meloni è legato a quello della Signora Elly Schlein. Per descrivere questa circostanza Cuzzocrea utilizza il detto «Simul stabunt simul cadent» che secondo la cronista sarebbe il motto più citato - in queste ore- nei palazzi di governo e Parlamento: «Vivranno insieme o insieme cadranno». C’è stato il governo Monti dopo la caduta di Silvio Berlusconi e c’è stato il governo Draghi dopo la caduta del governo Conte 1, quindi non è improbabile che anche oggi accada la stessa cosa e che conseguentemente avremo il gove