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Visualizzazione dei post da novembre, 2017

I cantori della Giurdana con lo sguardo a Sud Est

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Natale, le decorazioni, il rosso, gli alberi pieni di palline colorate, le ghirlande scintillanti e i led per le strade. E poi le canzoni americane, come quelle che cantava il ragazzino terribile di “Mamma ho perso l’aereo” mentre aveva la faccia piena di schiuma e faceva finta di radersi. Ecco, nulla di tutto questo stasera a San Cesario di Lecce, perché i Cantori della Giurdana hanno fatto una ricerca che gli ha fatto incontrare il repertorio delle canzoni di Natale del Sud Italia ed Isole. La band del paese più bello del Mondo ha cercato quei canti e quelle parole che sono impregnate, imbibite di religiosità popolare, di tradizioni, profumi e passioni che non ne vogliono sapere di lasciare il passo all’avanzata del Natale del consumismo e degli acquisti. Visti questi tempi è gente d’altri tempi. Ma I Cantori della Giurdana sono gente orgogliosamente impegnata a rivendicare le peculiarità di questo territorio che affonda le sue radici nel mare della Magna Grecia, quel mare ch

Questa sera ore 19.00 da Natale Pasticceria Spazio Natale a San Cesario non perdetevi l'incontro con Eugenio Imbriani "L'ultimo canto" Edizioni Esperidi presenta Mauro Marino

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Cosa produceva la Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce?

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Dopo che in Francia i vigneti vengono distrutti dalla Fillossera nel Salento si afferma sempre più la coltivazione della vite che produce l’uva per la vinificazione tanto da avere 60mila ettari di vigneto nel solo Salento leccese. Ma oltre a produrre il vino dalle cantine venivano fuori i sottoprodotti: le vinacce e le fecce. Oggi si è avuta l’opportunità di rivivere i luoghi di 100 anni fa attraverso una macchina del tempo che fa respirare la stessa aria di allora e questo è successo oggi alla Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce. Le vinacce ovvero le bucce dell'uva comprensive dei vinaccioli, solitamente senza raspo che a San Cesario di Lecce venivano messe a fermentare per ottenere il vinello che era distillato per dare l’Alcol etilico. E si distillavano anche le fecce che sono il residuo depositato dopo la fermentazione del vino formate principalmente da resti di lieviti e da sali di potassio e calcio dell'acido tartarico. Nel paese più bello del Mondo

La signora Luciana Diamante e “LI CICERI E TRIA”: un modello da riproporre.

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In una suggestiva serata al chiaro di luna IL PAESE PIU’ BELLO DEL MONDO diventa luogo di enogastronomia di qualità. La Signora Luciana Diamante di San Cesario di Lecce ha preparato, sotto gli occhi di tutti, i suoi gustosissimi “Ciceri e Tria”. Alla fine anche l’Assessore alla Cultura dott.ssa Elisa Rizzello si e messa ad aiutare la signora Luciana, mentre le suggestioni musicali del compositore Mauro Tre e quelle letterarie declamate dall’attore e regista Fabio Tolledi, creavano una magica atmosfera in una sala piena di cittadini del paese più bello del Mondo. La serata si è conclusa con la degustazione dei prodotti nella splendida cornice della Distilleria De Giorgi. L’enogastronomia di San Cesario di Lecce può essere una grande occasione di stringere la Comunità intorno alla sua tradizione e potrebbe risultare una risorsa da porgere ai visitatori che, siamo certi nel caso fossero opportunamente attratti,  accorrerebbero numerosi nella piccola cittadina. San Cesario di

sabato 4 novembre (ore 18 - ingresso libero - info 3209168440) appuntamento con l’attore e regista Fabio Tolledi, il pianista e compositore Mauro Tre e la Signora Luciana con la sua “Ciceri e tria”. Il giorno dopo, domenica 5, appuntamento dalle 12 (ingresso libero - info 3491186667) con la visita guidata nella distilleria recuperata da qualche anno e giacimento prezioso di archeologia industriale.

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Dal 4 novembre al 17 dicembre sette week end per andare alla scoperta dei centri storici e dell’enogastronomia di qualità con “To kalò fai – Il buon mangiare”, il progetto firmato da Astragali Teatro, in collaborazione con ArVa, finanziato nell’ambito del bando “InPuglia365 – Sapori e colori d’autunno”. Il progetto propone sette eventi performativi e installazioni multimediali legati all’arte della cucina (ogni sabato pomeriggio) con una inedita formula che mette in scena al contempo attori, musicisti, contributi visivi e sonori ed una "massaia" che cucina in scena per il pubblico. E poi sette visite guidate per mettere in evidenza gli attrattori culturali e le bellezze paesaggistiche e architettoniche (ogni d ... omenica mattina). Il tutto in sette borghi diversi per un viaggio alla scoperta del Salento. Si parte da San Cesario di Lecce: sabato 4 novembre (ore 18 - ingresso libero - info 3209168440) appuntamento con l’attore e regista Fabio Tolledi, il pianista e compo

Il “Circolo dei Signori” luogo di utile e dilettevole divertimento

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Ho incontrato ieri pomeriggio un amico in un Bar del paese più bello del Mondo che mi ha dato la notizia della chiusura del Circolo degli amici di San Cesario di Lecce. Ho sempre identificato quel sodalizio con la definizione che ne dava mio nonno Pietro: “IL CIRCOLO DEI SIGNORI” ed effettivamente chi vi era ammesso  rappresentava la Classe dirigente del nostro paesello. Comunque la scomparsa di questa associazione impoverisce la vita sociale del paese più bello del Mondo perché risulta priva della forza di una tradizione che oggi avrebbe avuto 138 anni. Il Circolo degli amici era nato il 24 settembre 1879 alle ore 6 pomeridiane, con la prima riunione dell’Assemblea dei 38 soci fondatori. Nella pubblicazione “Busso…la meglio” del 1999 è descritta la storia del Circolo dalla sua nascita con le riproduzioni originali dei principali verbali di Consiglio e d’assemblea che riassumono le attività e le vicissitudini del Circolo. Nell’’articolo 1 dello statuto si leggeva che “il