Cronache dal paese più bello del Mondo San Cesario di Lecce

  San Cesario di Lecce visto da Lequile, e io ci vedo anche il mare

  POVERA SAN CESARIO DI LECCE Una conversazione tra Gianfranco Brunetti ed Antonio Bruno per uscire dal potichese e DIRE TUTTO A TUTTI CON CHIAREZZA Gianfranco Brunetti Antonio ed amici tutti, leggo con interesse ma non assiduità, i vs post, ma credetemi non riesco a comprendere il senso del vs discutere. Ne esce fuori una mia considerazione, sicuramente a detta di molti o di pochi, che a San Cesario ci sia stato Stalin, Mussolini o Hitler. Si sa che chi fa sbaglia chi non fa un tubo sta lì a giudicare... Questo è nelle amministrazioni ma anche nei rapporti umani interpersonali. Poi Antonio caro, penso che in questi post si debba essere più diretti e parlare meno il politichese, credimi non è un'accusa, ma una considerazione. Sicuramente sarò limitato o,non assiduo lettore, o mienzu fessa Mi piace Rispondi Condividi 28 m Attivo Antonio Bruno AutoreAmministratore Gianfranco Brunetti  a San Cesario di Lecce ci sono state cittadine e cittadini che, dopo le elezioni, hanno fatto del lo

  La lista unica a San Cesario farebbe avvicinare chi si è allontanato dalla partecipazione attiva alla vita politica di  Antonio Bruno Cerco di spiegare meglio la mia opinione. Noi cittadine e cittadine di San Cesario di Lecce siamo comproprietari con una quota di 1/8millesimo dei nostri beni comuni. Non potendo amministrare e gestire tutti insieme, ci riuniamo e decidiamo che cosa necessita alla nostra proprietà. Anche in questa fase si riuniranno le cittadine ed i cittadini che desiderano farlo, non si possono obbligare i cittadini che invece non desiderano partecipare perché è un loro diritto legittimo e degno di rispetto. Fatto il progetto c'è da definire un Consiglio di 12 cittadine e cittadini e un Responsabile denominato Sindaco. Oggi assistiamo a piccoli gruppi, veri e propri manipoli di cittadine e cittadini, che "TRA DI LORO" fanno un progetto e decidono i candidati. In seguito questi manipoli si candidano in liste tra loro in competizione e dopo le elezioni 1

  Io mi auguro che nasca, ma non è ancora nata conversazione tra  Riccardo Bleve  e  Antonio Bruno Riccardo Bleve IN PRATICA E' NATA UNA COALIZIONE ALLA VON DER LEYEN ALLA SAN CESARIANA MANIERA cioè sta nascendo un MINESTRONE come intendo io la POLITICA questo è un'azzardo che non mi convince. AUGURI AntonioBruno   AutoreAmministratore Riccardo Bleve  lo scritto che leggi è solo una esercitazione al fine di sollecitare un dibattito intorno a una possibile LISTA UNICA tra i gruppi "San Cesario per tutti -Fernando Coppola Sindaco"; Idee in Cantiere - San Cesario 2022 ; e i firmatari delle dimissioni da consiglieri comunali che facevano parte della lista che ottenne la responsabilità di amministarre e gestire San Cesario con le elezioni del 2017. Questa lista dovrebbe raccogliere anche le cittadine ed i cittadini che desiderano candidarsi pur non essendo di nessuno di questi tre gruppi. Ogni famiglia, quando nasce un bimbo Lo vuole intelligente; Io coll’intelligenza ho r

  PER FARE IL SINDACO DI SAN CESARIO DI LECCE NON C'E' BISOGNO DI ESSERE PREPARATO Conversazione di  Evanghelos Gennaro Apostolou  e  Antonio Bruno Evanghelos Gennaro Apostolou Antonio Bruno  sommessamente e senza presunzione non credi che auspicare una lista unica di volenterosi che remano in un senso uniderizionale risulti essere onorevole ma un po’ demagogica come prospettiva.Mi spiego,tu mi insegni,che la macchina amministrativa e le linee guida non possono prescindere dalla qualità di chi dirige.Altrimenti il governo rischia di cadere ancora una volta in quella inefficienza ed impreparazione che porta ad una stasi di governo che in questa nostra nazione ahimè rimane il tratto distintivo drammatico. Un saluto .Angelo Antonio Bruno Evanghelos Gennaro Apostolou  è mia opinione che il Sindaco e i 12 consiglieri siano investiti della responsabilità di realizzare il PROGETTO San Cesario di Lecce 2022 - 2027. Il Progetto condiviso nasce dagli accordi che emergono nelle conversazi

  E’ giunto il momento di "abbandonare i personalismi, le dispute ideologiche e le distinzioni di bandiera" La condivisa anticipata interruzione dell'Amministrazione Comunale, ha convinto le forze civiche che sottoscrivono il presente documento, a non indebolire le regole democratiche ma a rafforzarle e a mettere al primo posto della vita politica, "gli interessi generali della collettività ", soprattutto in questo momento di gravissima crisi economica e sociale in cui versa il Paese. L'idea di verificare un diverso terreno politico in cui possano adoperarsi gli uomini per bene, liberi e di buon senso, ha indotto i .(nomi sottoscrittori)... a fare una scelta particolarmente ambiziosa per il bene della Città. I suddetti movimenti civici, fortemente convinti della importanza dello "stare insieme", ufficializzando tale volontà, intendono formare una solida coalizione per confrontarsi sulla base delle diverse esperienze e provenienze, convinti che sia