ANTONIO BRUNO CHI? IL SOGNATORE DI UTOPIE?
Gianfranco Brunetti HA SCRITTO:
Antonio caro quello che scrivi è sacrosanto, irreprensibile, aulico, democratico ecc ecc.... Purtroppo bisogna fare i conti con la società reale, e ahimè mi sembra un po' utopia. Non me ne volere
Pasquale Fortunato HA SCRITTO:
Antonio sogna ad occhi aperti.....
Antonio Bruno HA SCRITTO:
Gianfranco Brunetti Secondo me è solo una questione di desiderio. io da quando ho desiderato CHE SE E QUANDO MI FOSSI INTERESSATO Di beni comuni AVREI AGITO in questo modo, ABBANDONANDO LA CULTURA DELLA COMPETIZIONE HO PENSATO SEMPRE E SOLO al buon andamento DEI BENI COMUNI. Diverso è il lavoro dove i rapporti sono tutti basati su prestazione e corrispettivo. Invece per quanto riguarda i beni comuni ho osservato che I PRESCELTI SI SENTONO DEI DIRIGENTI E SCAMBIANO LA RESPONSABILITA’ LORO AFFIDATA PER UN LAVORO e quindi adottano le stesse metodologie del lavoro nel campo delle responsabilità AFFIDATE AI PRESCELTI PER LA AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEI BENI.
Secondo me tutti scambiano l’impegno per la amministrazione e gestione dei beni comuni come un lavoro e quindi si sentono dei professionisti impegnati come se stessero lavorando in una qualunque azienda l’Asl oppure la Fiat oppure la Magneti Marelli.
INVECE NON È COSÌ. INFATTI QUANDO SENTIAMO CHE UNA PERSONA NOSTRO CONCITTADINO SI È PRESO LA RESPONSABILITÀ DELL’AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEI BENI COMUNI RITENIAMO CHE LO DEBBA FARE SENZA ARRICCHIRSI. E SE QUALCHE NOSTRO CONCITTADINO SI DOVESSE ARRICCHIRE AMMINISTRANDO E GESTENDO I NOSTRI BENI COMUNI NOI SAREMMO INDIGNATISSIMI, E CON OGNI PROBABILITÀ LO COPRIREMMO DEI PEGGIORI INSULTI.
Invece un qualunque nostro concittadino professionista che lavora in proprio o in un qualunque ente oppure alla Fiat o alla CONAD è legittimato ad arricchirsi perché è un lavoro; e nessuno si sognerebbe di insultare una persona che si arricchisce con il suo lavoro o con una sua impresa.
Gianfranco Brunetti HA SCRITTO:
Antonio Bruno su quel che pensa la persona, il professionista ANTONIO BRUNO, sono d'accordissimo, purtroppo in giro c'è Gianfranco, Osvaldo, Enzo, Concetta, Maria Luisa......
Antonio Bruno HA SCRITTO:
Riflettiamoci
Pasquale Fortunato HA SCRITTO:
Antonio Bruno Ritornando al discorso della lista unica......se si è spezzato persino il cuore di Civica immagina cosa potrebbe succedere al cuore di un'unica lista civica....poi non riesco a pensare al metodo da usare per la scelta dei candidati....in assenza assoluta di competizione di cui al tuo sogno ad occhi aperti.
Antonio Bruno HA SCRITTO:
Pasquale Fortunato la scelta? Un bel sorteggio! Ripeto si tratta squisitamente di un problema di desiderio di abbandonare la cultura della competizione. Se non si ha questo desiderio non si riesce a vedere soluzione DIVERSA DALLA COMPETIZIONE, LA LOTTA, LA GUERRA, IL DOMINIO E LA SOTTOMISSIONE
Pasquale Fortunato HA SCRITTO:
Sì.......facciamo una bella lotteria.....allora non si tratta di un sogno.....ma di una vera presa per il culo.....
Antonio Bruno
Antonio Bruno HA SCRITTO:
Pasquale Fortunato la lotteria si fa per vincere (la tua pratica è la cultura della competizione e vedi vincitori e sconfitti dappertutto). Ma dal mio punto di vista se ci sono più di 12 persone che desiderano la responsabilità della gestione e amministrazione dei nostri beni Comuni, tutte hanno titolo per farlo ed è completamente indifferente chi lo farà, considerato che avrà la collaborazione di tutti gli altri. Quindi si sorteggiano i 12 e tra i dodici la Cittadina o il Cittadino che avrà la respondabilità di Sindaco.
Pasquale Fortunato HA SCRITTO:
Antonio Bruno Io mi attengo semplicemente a quanto è previsto dalle norme costituzionali e dalle leggi in materia elettorale e pertanto non puoi sostenere che é una mia pratica.
La tua pratica invece non è attuabile perché la competizione è insita nel concetto di politica e la collaborazione non può essere imposta da nessuno perché verrebbe meno il concetto di libertà.
Antonio Bruno HA SCRITTO:
La mia pratica non prevede alcuna imposizione ed è quanto è previsto dalle norme costituzionali e dalle leggi in materia elettorale. Desiderare di collaborare E' LEGALE anche se tu lo vedi ILLEGALE
Pasquale Fortunato HA SCRITTO:
Antonio Bruno Nessuno ha detto che desiderare di collaborare sarebbe illegale....
Antonio Bruno HA SCRITTO:
Pasquale Fortunato e quindi?
Pasquale Fortunato HA SCRITTO:
Antonio Bruno E quindi se nessuno accetta la tua proposta resta solo un tuo desiderio o sogno e la lista unica, con relativi sorteggi e collaboratori di sorta......
Antonio Bruno HA SCRITTO:
Pasquale Fortunato e chi ha detto che devono accettare la mia proposta. La mia è appunto una proposta LEGALE perchè è quanto è previsto dalle norme costituzionali e dalle leggi in materia elettorale. Io non aspiro a diventare un GURU nè mi interessa avere dei seguaci, anzi non desidero che ci siano. Se liberamente i concittadini desidereranno procedere nel modo che ho esposto abbandonando la CULTURA DELLA COMPETIZIONE o con modalità sempre informate dalla cultura della collaborazione, non potrò che manifestare la mia soddisfazione. Allo stesso tempo ribadisco che la CULTURA DELLA COMPETIZIONE E' DEGNA DI RISPETTO ED E' LEGITTIMA anche se è scientificamente provato CHE NON E' UMANA.
Pasquale Fortunato HA SCRITTO:
Antonio Bruno La tua proposta è legittima ed alquanto degna di considerazione, ma noto, con sommo dispiacere, che non riceve l'attenzione da parte di alcuno.....
Antonio Bruno HA SCRITTO:
Pasquale Fortunato NEMMENO LA TUA ATTENZIONE E CONDIVISIONE?
Pasquale Fortunato HA SCRITTO:
Antonio Bruno La mia attenzione puoi vederla con i tuoi occhi, tu sai che ho pagato di persona, più volte, per questa cultura patriarcale di merda dominante.
Non posso condividerla perché non intravedo le minime condizioni necessarie per la sua realizzazione e non perché io sia un pessimista.
Antonio Bruno HA SCRITTO:
Pasquale Fortunato e quindi pratichi la cultura patriarcale?
Pasquale Fortunato HA SCRITTO:
Antonio Bruno Quella che tu chiami cultura patriarcale l'ho sempre combattuta, nonché, diverse volte, mia ha danneggiato....
Antonio Bruno HA SCRITTO:
Pasquale Fortunato e a chi non dato le stesse pene e conseguenze? Tutti siamo vittime e carnefici.
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