20 luglio 1969


Nella foto: Giornata storica il 20 luglio del 1969 il racconto di Tito Stagno, nello studio Rai con Andrea Barbato e in collegamento da New York, Ruggero Orlando (Ansa)


      E cinquant’anni fa poteva accadere di non venirlo a sapere che c’era stato lo sbarco sulla luna. E non lo scrivo per sentito dire, ma perché mi è accaduto. Cinquant’anni fa, quel luglio del 1969, ero a Pendinello, la mitica masseria sulla Nardò – Avetrana. Eravamo tutti senza la Tv, parenti e conoscenti.
     Mio padre la lasciava a casa la Tv perché diceva che l’umidità di quella masseria poteva rovinarla e, per questo motivo, io da giugno a settembre, non ricevevo che echi lontani delle notizie che giungevano in spiaggia a Sant’Isidoro o dai racconti dei maschi delle famiglie, cioè mio padre e gli zii che ogni mattina partivano da Pendinello per recarsi sul posto di lavoro.
      Oggi tutto questo sarebbe inimmaginabile. Mi sono perso lo storico scambio di battute tra Tito Stagno e Ruggero Orlando che non riuscivano a mettersi d’accordo se gli astronauti dell’Apollo 11 avessero messo il primo piede sulla superficie della luna oppure no, se fosse già accaduto oppure no.
       E ricordo il mio stupore quando lo venni a sapere, in un discorso, non ricordo di chi, ma ricordo che c’era mio padre che annuiva e capii che era tutto vero. Avrei compiuto 12 anni qualche mese dopo quel luglio del 1969, ma adesso che sto ricordando e come se fosse ora, è come se fossi li.

Antonio Bruno Ferro


Commenti

Post popolari in questo blog

Gli esami di Stato del 1976

MESCIU ANTONIU LETTERE MEJU CU LU TIENI COMU AMICU...

Il pensiero filosofico di Humberto Maturana: l'autopoiesi come fondamento della scienza