Quando m'innamoro


l'amore è immotivato e immotivabile, perciò stesso nell'amare è impossibile raggiungere un qualunque compromesso. Se ami accetti tutto il pacco. Se lo accetti in parte NON AMI #magicoalchimista
Una mia amica ha scritto:

Antonio, potresti dover scendere a compromessi con te stesso...
Io le ho risposto:

... peggio. Tradire se stessi è peggio. Amare se stessi significa accettarsi in TOTO. Il pacco me stesso o lo prendo o lo lascio e, se lo lascio anche in parte, tradisco me stesso
Questa mia amica ha commentato:
Antonio, è un discorso complicato da gestire su di un social. La mia affermazione (forse un po’ maldestra) vuole dire (per me) che quando ami qualcuno e quel qualcuno ti ama, hai tutte le ragioni del mondo per provare ad andare d’accordo. Io credo non sia così immediato andare d’accordo con la persona amata. È proprio perché accetti tutto il pacchetto il motivo per cui VUOI cercare un modo per superare le incomprensioni, le gelosie, i problemi di ogni giorno. Poi ci sono quelli che problemi non ne hanno...beh, sono fortunati e bravi probabilmente. Io sono molto di pancia e lotto tutti i giorni contro me stessa per non tradire me stessa e, nel contempo, trovare un modo per andare d’accordo con le persone che contano per me. Ci sono legami che per forza di cose bisogna far funzionare...
Io le ho fatto presente queste considerazioni:
Il fatto è che quando ci innamoriamo di una persona accade in maniera improvvisa. Succede che ti accorgi che quella persona ti piace e che quando stai con lei, provi un benessere inspiegabile. Bisogna far riferimento a questo per comprendere ciò che ho detto. Se si prova benessere allora il naturale epilogo è cercare la presenza della persona in presenza della quale si prova benessere. Tu mi stai parlando di disagio, di quando stando con una persona si prova disagio. Quando accade di provare disagio i tentativi per ripristinare il benessere sono più che legittimi ma non possono essere perseguiti attraverso ragionamenti per la ragione che, quando si provava benessere, lo stesso non era frutto di ragionamenti ma di una emozione improvvisa e inspiegabile. Piuttosto meglio sarebbe osservare le proprie emozioni. Se queste ultime dovessero persistere nel disagio non resta che trarne le conseguenze.

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