Non è il Vangelo che deve convertirsi alla Chiesa; ma è la Chiesa che si deve convertire al Vangelo.


Guarda tutta l'intervista fatta ad Alfredi Maggi



Non è il Vangelo che deve convertirsi alla Chiesa; ma è la Chiesa che si deve convertire al Vangelo. Allora si spera, si prega e si augura che il nuovo Papa, il nuovo Papato dia questa spinta di ascolto del messaggio di Gesù e di conformare il comportamento e la dottrina e l’insegnamento in base al Vangelo. E quindi cominciano a modificarsi tante cose. Ci sono delle parole, degli insegnamenti di Gesù molto severi che sembrano, così, persi nel nulla. Gesù dice: “Non chiamate nessuno Rabbì, Monsignore, non chiamate nessuno Padre, non chiamate nessuno Maestro. Pensiamo a questa vanità della gerarchia di avere tutti questi titoli un esempio che a me stupiva in noviziato è che Gesù ha detto chiaramente non chiamate nessuno Padre e nessuno Maestro e sono parole molto chiare di Gesù. Come si chiama il formatore dei novizi? Padre Maestro. Gesù dice: “non accumulate tesori sulla terra” invece lo Spirito santo l’abbiamo fatto diventare una Banca: “Banca di santo Spirito”. Almeno queste cose più eclatanti, queste cose più contrastanti, convertendo la Chiesa al Vangelo, almeno queste bisogna eliminarle. Alberto Maggi noto biblista dell'Ordine dei Servi di Maria

Commenti

Post popolari in questo blog

Gli esami di Stato del 1976

MESCIU ANTONIU LETTERE MEJU CU LU TIENI COMU AMICU...

Il pensiero filosofico di Humberto Maturana: l'autopoiesi come fondamento della scienza