Cambia l'orchestra ma la musica è sempre la stessa


Anche nel Salento "le sardine" un movimento che ha come unico obiettivo quello di travolgere Salvini e la Lega. Esprimo tutta la mia contarietà nei confronti di qualunque inziativa che ha come UNICO OBIETTIVO QUELLO DI ESCLUDERE ALTRE PERSONE, CHIUNQUE SIANO QUESTE PERSONE CHE RISPETTANO LA LEGGE E CHIEDONO CONSENSI PER AVERE IL POTERE.
Il problema è tutto qui! Il problema risiede nei manipoli decisi di donne e uomini che hanno come unico obiettivo la CONQUISTA DEL POTERE e che per ottenerlo COSTRUISCONO RECINTI che includono gli amici e che considerano quelli FUORI DAL RECINTO come NEMICI DA SOTTOMETTERE O, NEL CASO DI MANCATA SOTTOMISSIONE, DA ESCLUDERE.
Cambia l'orchestra ma la musica è sempre la stessa.
#magicoalchimista  





  • Marco Leo Imperiale Dissento da questa tua visione. Il tema riguarda la partecipazione in un momento di scarsissima partecipazione del mondo progressista. Le piazze non sono solo di coloro che appoggiano Salvini ma anche nostre, che in piazza non scendiamo più per il pd o i 5 stelle, questo dicono. Non a caso sono elettori principalmente di quel polo ma che in quei partiti non si riconoscono. È un fenomeno interessante e riguarda la scarsa rappresentanza che un mondo sente di avere in parlamento. Così la vedo io...30-40enni chr sanno che non avranno una pensione, lavoratori a tempo iperqualificati, etc etc Ma non capisco perché abbiamo scelto proprio le sardine.. comunque guardo ad essi con favore
  • Antonio Bruno Marco Leo Imperiale sono daccordo sul fatto che "le sardine" esprimono un disagio perchè non si sentono rappresentate dai partiti della sinistra. Sono daccordo che sono persone come noi che desiderano l'uguaglianza e il lavoro per tutti che sono temi che dovrebbero appartenere a tutte le persone al di la delle appartenenze partitche. Ma che si siano aggregati per travolgere Salvini è la sola ed unica argomentazione che ho sentito. Non chiedono la democrazia diretta perchè non considerano più affidabili le rappresentanze. Si limitano a chiedere di non votare Salvini. Mi sembra che un movImento così più che movimento sia LA PARALISI DELLA RIFLESSIONE
  • Antonio Bruno Marco Leo Imperiale e poi per ultima, ma non per importanza, la riflessione che sta scorrabbandando sui social ovvero che le "sardine" sono l'unico movimento che invece di manifestare per dimostrare disagio nei riguardi del potere, così come fanno gli studenti di Hong Kong, manifestano contro Salvini che il POTERE l'ha perso! Cosa vogliono fare? Mettere il bavaglio all'opposizione? Un paradosso che, questo si, ci dovrebbe far riflettere. Non vogliono che Salvini si presenti alle elezioni? Rifletti ti prego.

Commenti

Post popolari in questo blog

Gli esami di Stato del 1976

MESCIU ANTONIU LETTERE MEJU CU LU TIENI COMU AMICU...

Il pensiero filosofico di Humberto Maturana: l'autopoiesi come fondamento della scienza