La Memmi te Galatina

La nonna Memmi era "Mescia" alla fabbrica Tabacchi Semeraro e quando mi portava nel pomeriggio alla "CHIESIA MADRE" dove tutte le donne con un velo nero si riunivano per recitare il Santo Rosario guidate dalle "Mescie TE LE COSE TE DDIU" 
LA NONNA MEMMI MI RACCONTAVA TUTTA ORGOGLIOSA CHE TUTTE LE TABACCHINE SI SAN CESARIO AVEVANO CONTRIBUITO PER ACQUISTARE LA STATUA DI SAN LUIGI LORO PROTETTORE.

La mia grande nonna che mi rimpinzava di frittelle si Chiamava Domenica (detta Memmi te Galatina) Gabellone

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