Il centuplo!




L’errore vero è aggiustarsi le cose, mettersi al centro del creato e quindi ritenersi creatore consapevolmente o inconsapevolmente. Da cosa me ne accorgo? Perché io mi irrito, non voglio che lui faccia così. Mi dico che l’altro non è Gesù, come invece è di fatto, lui è un mio esecutore di ordini, uno schiavo, una marionetta che deve muoversi al mio comando. Una follia! Come posso amare me stesso? Posso amare me stesso se accetto la mia storia, quello che Gesù mi ha riservato per oggi che è meraviglioso, come quei papaveri che ho visto stamattina, come le persone che ho visto stamattina.
La mia vita al centro di tutto, le mie esigenze al centro di tutto.
Questo è l’errore. Gesù pensa per me, Lui sa, Lui mi fa vivere nell’abbondanza di tutto. Lui mi riempie di cento volte. Il centuplo!

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