Posso solo dire con certezza che, se nel 1990, a candidarmi fossero state le donne e gli uomini del Movimento Cantiere Democratico, ciò che accadde nell'aprile del 1990 non sarebbe mai potuto accadere.

 

Il mio amico Cristiano Nobile, il giorno 9 maggio 2022, mentre mi recavo presso il Municipio di San Cersario per presentare, insieme al caro amico Rino Serra, la nostra lista "CANTIERE DEMOCRATICO", mi ha ricordato che nell'aprile del 1990, pur essendo il Candidato Sindaco della Democrazia Cristiana di San Cesario di Lecce, non fui eletto perchè, chi mi aveva pregato di accettare la candidatura a capolista, poi non si era preocupato di sostenermi per onorare l'impegno preso. Mi è giunta in soccorso oggi questa frase pubblicata da mia cugina Annalisa Colucci e che voglio condividere con voi

Le persone oneste e leali non ricevono mai meriti nella vita, ma possono guardarsi allo specchio senza vergognarsi di nulla.

(Grey Pegolo)

Posso solo dire con certezza che, se nel 1990, a candidarmi fossero state le donne e gli uomini del Movimento Cantiere Democratico, ciò che accadde nell'aprile del 1990 non sarebbe mai potuto accadere.

VOTATE E FATE VOTARE CANTIERE DEMOCRATICO CANDIDATA SINDACO Fabiana Del Cuore

• • Massimiliano Manno

    Posso non condividere? Potrei portare tanti esempi, del passato e del presente, ma mi limito a non condividere il tuo pensiero e lasciar parlare e scrivere perché magari ciascuno di noi ha la sua verità. Quello che hai scritto non fa onore a te né al tuo passato né a chi ti è stato accanto e supportato.

    

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    Massimiliano Manno

    Hai la capacità Antonio di strumentalizzare tutto. Hai chiesto per caso cosa ne pensano i tuoi amici della Democrazia Cristiana e di quelli che sono stati i suoi esponenti? Non ti dispiacere se non continuo la conversazione.

    

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      Raffaele Capone

      Massimiliano, forse lo potrebbe chiedere al papà della candidata sindaco quello che accadde nella segreteria della democrazia cristiana in considerazione del fatto che fu uno dei protagonisti di quel periodo politico

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        Massimiliano Manno

        Raffaele Capone io avevo 19 anni, fui candidato… c’erano le quattro preferenze, dovevo essere “portato” dagli altri tre… lasciamo perdere…

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        Raffaele Capone

        Infatti, non ha senso sovrapporre le due situazioni e momenti storici, è tempo perso ed il perder tempo a chi più sa più spiace

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    Antonio Russo

    ....quando si compone una lista...in primis ci sono i cosidetti "capoccioni"..che poi per dirla breve,sono quelli che vogliono essere eletti a tutti i costi, per fare un piccolo esempio ,quando il capoccione ferma un elettore x fargli la fatidica domanda.."Tie cu ci stai st'annu,me pueti tare lu votu",capita che l'elettore gli risponda con un.."Io sta votu la lista oscia,pero' nu te lu pozzu tare lu votu..ca sta votu lu "tale",il "capoccione" allora gli risponde.."Lassalu perdere quiddru..a du cazzu a scire"...ecco lo stesso suo caso,trattasi di "agnello sacrificante",praticamente pe binchere le liste!

    

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    Fernando Natale

    

    Buon giorno, ringrazio e saluto gli amministratori di questo gruppo per aver cortesemente accettato la mia iscrizione. Sono convinto che in questo gruppo di persone prevale il rispetto delle idee altrui e l'educazione. Per quanto riguarda il post in questione, mi permetto di fare alcune considerazioni. Il sistema elettorale dei comuni nel 1990 non prevedeva l'elezione diretta del Sindaco, tanto meno una semplice indicazione sulla scheda elettorale. Il sistema elettorale era un proporzionale puro. Ogni partito presentava una lista di candidati consiglieri. Sulla base dei risultati elettorali si formavano le maggioranze e il consiglio comunale eleggeva il sindaco. Questo per dire che non puoi fare un confronto tra la vecchia D.C. ,che all'epoca era implosa per la guerra tra le correnti e aveva nella precedente consiliatura detronizzato ben tre sindaci democristiani , e la lista civica che tu appoggi, le condizioni normative sono tanto differenti da non consentirlo. Con la legge 25 marzo 1993, n. 81,il sistema elettorale dei comuni ha subito una radicale trasformazione, istituendo l'elezione diretta del Sindaco. Mi sembra alquanto logico che il candidato sindaco di una lista venga sostenuto da tutti i candidati consiglieri.

    

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    • Giuseppe Abatianni

      Fernando Natale

      È VERISSIMO! Ricordo bene quel momento storico.

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    Antonio Bruno

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    Amministratore

    I fatti sono ciò che conta. Per me è un grande onore stare nel Movimento Cantiere Democratico fondato, tra gli altri, da due Sindaci di San Cesario di Lecce ovvero il Dott. Rino Serra e il Dott. Antonio Cosimo Girau. È la prima volta che due professionisti prestigiosi e autorevoli creano un Movimento che è finalizzato all’affermazione delle giovani generazioni di professionisti altrettanto preparati e autorevoli. Questo è un fatto! Nessuno può negare un fatto. E SE TRA I CITTADINI CHE LEGGONO - C’E’ QUALCUNO CHE È AL CORRENTE DI FATTI DIVERSI DA QUELLI DA ME ESPOSTI - SCRIVA OGGI O TACCIA PER SEMPRE. Grazie per l’attenzione.

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    Antonio Bruno

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    Amministratore

    Io sono certo che attenti, acuti e preparati osservatori quali sono Massimiliano Manno, Raffaele Capone e Fernando Natale converranno con me circa questo fatto UNICO NELLA STORIA DI SAN CESARIO DI LECCE.

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      Fernando Natale

      

      scusami ma gli ultimi due commenti che ci azzeccano con il post iniziale.

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        Antonio Bruno

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        Amministratore

        Fernando Natale dovresti riflettere. Sono certo che vedrai l'analogia tra ciò che accade oggi e ciò che accadde nell'aprile 1990. C'è chi come Rino Serra e Antonio Cosimo Girau ha a cuore l'interesse generale della Comunità, mettendosi al SERVIZIO dell… 

        Altro...

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        Salvatore Costantini

        Antonio Bruno

        Sono profondamente amareggiato, ma nello stesso tempo indignato, per alcuni amici e compagni di viaggio, tra l'altro molto da me stimati, che hanno abbandonato il movimento per meri e futili motivi, giudicati inspiegabili. Spero che, come il figliol prodigo, possano ricredersi per riabbracciarli nuovamente. Le differenze di vedute si dovrebbero superare per amore degli ideali che ci uniscono.

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        Antonio Bruno

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        Amministratore

        Salvatore Costantini io sono sicuro che perestissimo ci ritroveremo tutti insieme. Il bene Comune è il FARO di tutti noi. Il Movimento è stata una magnifica iniziativa e tutti quelli che lo hanno voluto sapranno qual è la casa Comune. Una casa aperta a tutti, inclusiva, piena di gentilezza nel segno del reciproco riconoscimento di legittimità e del reciproco rispetto. Presto ancora insieme.

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      Fernando Natale

      

      Antonio, mi dispiace, non c'è e non ci può essere nessuna analogia , mi sembra di averlo spiegato sia tecnicamente che politicamente. Mi sembra che la lista che tu sostieni con grande entusiasmo, non si discosti dalle altre, persone autorevoli ci sono dappertutto. Conoscendo le persone che tu citi, sono sicuro che non accetteranno la definizione di fondatori del movimento, assegnando a loro l'indirizzo politico e la proprietà dello stesso, diventando di fatto il Grillo e il Casaleggio del cantiere democratico. Unicità del movimento non la vedo proprio, la formazione della lista mi sembra di tipo tradizionale, qualche giovane, ex amministratori delle precedenti amministrazioni di centrosinistra, un ex vice sindaco di Andrea Romano, presente nel consiglio dal lontano 1993, sia come oppositore nelle due consiliature con sindaco Salvatore Capone, sia in maggioranza con Serra, Girau e Romano. Canditato questo che è riuscito persino a candidare anche sua nipote.

      Questi sono i fatti, il resto appartiene al mondo delle favole, che vanno forse bene per i più giovani, ma non per noi che abbiamo una memoria storica

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      • 16 m
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        Antonio Bruno

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        Amministratore

        Fernando Natale la tua lettura è legittima. Esattamente come la mia. Tu non eri nel direttivo della DC, anche se mi pare che fossi DIRIGENTE del Comune da molti anni. Io ho vissuto quegli anni e quella diaspora, non ho vissuto questa diaspora del Movimento a cui tu hai sempre aderito e quindi non posso dirti nulla. Ma l'epilogo è sotto gli occhi di tutti, così come l'epilogo di quell'aprile del 1990 è sotto gli occhi di chi quei tempi se li ricorda. Quindi se a te il Movimento Cantiere Democratico suscita le opinioni che hai espresso, a me ne suscita delle altre e, ti assicuro, che persone come Rino Serra e Antonio Cosimo Girau così come me, Salvatore Costantini, Salvatore Rollo a me avrebbe fatto molto piacere che ci fossero state allora, o forse sarebbe meglio dire che, siccome erano nel PCI, forse sarebbe stato meglio per me quella frequentazione invece di quella che mi riservarono quelli che fecero la DC di San Cesario nel 1973.

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        • 7 m
  • Giuseppe Abatianni

    Ricordo!

    Ci sono persone che vincono le battaglie, ma non la guerra.

    Ci sono persone che perdono le battaglie, ma vincono la guerra.

    J. Kennedy diceva: "Vince chi è coerente con se stesso".

    

    • Abbraccio
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      Antonio Bruno

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      Amministratore

      Giuseppe Abatianni eravamo giovani. Se invece che essere giovani in quel tempo, lo fossimo stati in questo tempo, avremmo avuto persone più grandi di noi che avrebbero fatto a gara per valorizzarci, per metterci nelle condizioni di fare bene per la nostra Comunità. Ma in quel presente storico ciò non era possibile poichè IL FASCISMO, che fu l'estremismo della nostra cultura patriarcale, era ancora un comportamento strisciante di chi aveva solo cambiato casacca, indossando la nostra cultura patriarcale sotto mentite spoglie democratiche.

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      • Giuseppe Abatianni

        Antonio Bruno

        Quello che dobbiamo fare (Almeno cerchiamo) e che gli errori del passato remoto non possono essere più fatti. Con il nostro passato dobbiamo essere i Profeti del futuro in modo che questa nuova generazione possa essere degna di se stesso in tutto e per tutto iniziando dall'ETICA.

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        • 43 m
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        Antonio Bruno

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        Amministratore

        Giuseppe Abatianni noi stiamo facendo "IL NOSTRO". Io sono certo che, così com'è stato per me che ho avuto come MAGISTER il professore Vito Scardino e il Maestro Alberto Tangolo di San Cesario di Lecce, se convivremo con i giovani essi CI IMITERANNO, si traformeranno come ci siamo trasfoemati noi nella convivenza con i nostri Maestri. E così com'è accaduto a noi che, seppure siamo stati sensibili AL FASCINO DEL POTERE, poi abbiamo scelto la strada della collaborazione, accadrà ai nostri giovani, che subiranno certamente IL FASCINO DEL DOMINIO AL FINE DEL POTERE OPPURE SARANNO SOTTOMESSI PER OTTENERE IN CAMBIO CIO' CHE NON E' LORO DIRITTO, ma poi il richiamo della DEMOCRAZIA, diverrà così forte da strapparli persino dai legacci come non accadde invece a Ulisse che si fece legare per resistere al richiamo del canto delle sirene.

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        • 37 m
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      • Giuseppe Abatianni

        Antonio Bruno

        Per noi importante è continuare ad essere ciò che siamo stati, questo non vuol dire che non si può migliorare!

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        • 25 m
  • Giuseppe Abatianni

    Erano altri tempi e altra Legge Elettorale. Fu un periodo ... ... ...

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    • 50 m
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      Antonio Bruno

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      Amministratore

      Giuseppe Abatianni noi siamo esattamente come eravamo. Non siamo cambiati.

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      • 46 m
      • Giuseppe Abatianni

        Antonio Bruno

        Questo è un vanto!!! Possiamo liberamente dire che possiamo essere orgogliosi.

        Non voglio dirti ciò che dice un passo biblico, ti dico solo che dovremmo preoccuparci se così non fosse stato ... ... ...

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        • 29 m
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        Antonio Bruno

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        Amministratore

        Giuseppe Abatianni lo sai che è ciò che vivo e che so vivi anche tu, ogni giorno

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        • 25 m
      • Giuseppe Abatianni

        Antonio Bruno

        Questo ci deve contraddistinguere dal resto!

        

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        • 21 m
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        Antonio Bruno

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        Giuseppe Abatianni ecco perchè dobbiamo sempre avere conversazioni con tutti. Nelle conversazioni ci si trasforma insieme. Come sta accadendo anche qui, in questo luogo - non luogo che però può essere circostanza di trasformazione per tutti noi. Io ho trovato le condizioni per potermi esprimere nel Movimento Cantiere Democratico, ma non esiste solo il mio movimento. In qualunque movimento si può testimoniare ciò che testimoniamo noi, caro Giuseppe Abatianni.

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      • Giuseppe Abatianni

        Antonio Bruno

        Certe cose che mi sono successe non posso qui raccontarle, questo non mi impedisce di raccontartele personalmente.

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        • 15 m
    • Giuseppe Abatianni

      Antonio Bruno

      Certe cose che mi sono successe non posso qui raccontarle, questo non mi impedisce di raccontartele personalmente.

    • Luciano Foresta

      Antonio Bruno, come facevi ad essere “Candidato Sindaco” nel 1990?

      Io mi ricordo solo che per la prima ed unica volta facemmo una Amministrazione di Sinistra a San Cesario “Progetto Città”+ Partito Socialista Italiano. Sindaco Giancarlo Ciricugno. La DC era ormai , come si suol dire , “alla frutta”. 

      

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      • 18 m
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      Antonio Bruno

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      Nel 1990 ero l'unico della DC a poter fare il Sindaco. Anche perchè ce n'erano stati tre di Sindaci e un quarto in pectore che non è riuscito a farlo. L'unico che aveva queste caratteristiche, mi dissero che ero io, facevo il Segretario Politico da più di quattro anni e per questo che TUTTI mi pregarono di accettare di candidarmi a capolista. Lo sai anche tu, me l'hai detto tante volte. E adesso? Che c'è hai avuto una clamorosa perdita di memoria?

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      Antonio Bruno

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      La Dc non era alla frutta visto che dopo la crisi della Amministarzione del Sindaco Giancarlo Ciricugno, lo stesso offrì a uno degli eletti della DC la carica di Sindaco per una Amministrazione DC - PSI ecc. Tutto questo accadde nel 1992. Il candidato indicato da Giancarlo Ciricugno non ebbe la forza di far convergere su di lui i voti degli altri DC e arrivò il COMMISSARIO GUSELLA. Luciano Foresta, nemmeno questo ricordi? Che se me l'hai detto tante volte?

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    Luciano Foresta

    Antonio Bruno devi essere un po’ confuso. Io nel 1990 ero appena tornato a San Cesario dopo 20 anni e per me la DC non esisteva , non conoscevo nessuno se non qualcuno di vista . Quindi cosa vai dicendo che io ti ho detto. Io non frequento la piazza , forse , ripeto , sei confuso 

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      Antonio Bruno

      Autore

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      Luciano Foresta eppure me ne hai parlato. Poi a voce ti dico anche chi mi hai detto ti abbia raccontato tutto, naturalmente nel 1992 e anni seguenti.

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      Luciano Foresta

      Che allora tu fossi candidato lo so perché da qualche tempo lo scrivi ovunque . Capirai se io mi impicciavo dei cacchi della DC .

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      Antonio Bruno

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      Amministratore

      Luciano Foresta ti credo, non ricordi. Può accadere. Non c'è nulla di male nel dimenticare.
    • • Luciano Foresta

        Antonio Bruno San Cesario è un paese di chiacchieroni che raccontano e tanti hanno raccontato le loro versioni . IN ITALIANO , UN CONTO È DIRE CHE IO SAPEVO E TI HO DETTO CHE TU …ecc ecc, UN ALTRO CHE NEL CORSO DEGLI ANNI HO SENTITO RACCONTARE VARIE STORIE COME LE SENTONO TUTTI . MA IO DEI FATTI TUOI NON NE SO UNA MAZZA… FRA L’ALTRO IO E TE MICA CI SIAMO FREQUENTATI AL DI LÀ DI OCCASIONALI E RARISSIME OCCASIONI .

        

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        Antonio Bruno

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        Luciano Foresta però il paese è bello, in piazza è bellissimo sentire i racconti intorno a fatti e circostanze ed è ancora più bello che ognuno abbia le sue convinzioni e condisca con un po' di suo il racconto riferendolo poi arricchito di questa bella creatività. Luciano Foresta purtroppo la storia degli ultimi 50 di San Cesario è quella di tutte le convivenze sociali che hanno alla base la nostra cultura patriarcale, è fatta di zuffe per la conquista del dominio sugli altri. C'è solo questo, è tutto molto, ma molto più semplice di come ce lo raccontano. Ed io ho fatto zuffe per conquistatareb il potere proprio come i miei sodali. Si tratta di capire che anche in questa cultura c'è chi ha un minimo di gioco di squadra e chi, come la Dc, di squadra non aveva nemmeno l'ombra.

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        Luciano Foresta

        Antonio Bruno NONE ANTONIO nu bete bellu , non me ne fotte della piazza . IN PIAZZA SI SPARANO LI FUECHI E LE CAZZATE , preferisco altri luoghi
      • • Luciano Foresta

          Antonio Bruno MA VHE CAZZO ME NE FOTTE DELLE TUE CANDIDATURE E di tutti questi discorsi del menga 

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          Antonio Bruno

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          Amministratore

          Luciano Foresta certamente, sono certo che tu non abbia alcun interesse per la mia storia personale. E fai bene! E' una storia di cultura patriarcale, uguale a tutte le altre. E' adesso che invece ho desiderato di abbandonarla quella cultura che viene il bello!!! 

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