"Il Nostro Giardino Segreto" (racconto)

 "Il Nostro Giardino Segreto"



Oggi posso stare un po’ con te nel nostro giardino segreto. Il sole sta calando, tingendo il cielo di un arancione tenue, e mentre percorro il vialetto, ti vedo. Sei seduta sulla panchina, la stessa che hai voluto mettere vicino al muretto che si affaccia alla falesia, in un punto dove il mare sembra incontrare il cielo. Il vento accarezza i tuoi capelli e il profumo dei fiori si mescola al tuo. Mi avvicino piano, quasi temendo di rompere l’incantesimo di questo momento perfetto. Dio, come sei bella. I tuoi occhi, persi nei pensieri, mi ricordano che la bellezza non è solo negli occhi di chi guarda, ma anche nel cuore di chi sa amare.


Quando mi avvicino abbastanza da sentire il tuo respiro, il tuo sguardo si accende di quella luce che conosco così bene. È come se ti svegliassi da un sogno, i tuoi pensieri che evaporano nell’aria, lasciando spazio a un sorriso che sa di primavera. Ti alzi e mi vieni incontro, le tue braccia che mi avvolgono in un abbraccio forte, come solo tu sai fare. In quel momento, tutto il mondo si dissolve. Siamo solo noi, un unico cuore che batte all’unisono.


Il nostro bacio arriva naturale, come un fiore che sboccia al primo tepore del sole. Da quel primo bacio, vicino alla porta di casa tua, ho capito che non avrei mai smesso di volerti. Ogni bacio è come se fosse il primo, e l’emozione che mi attraversa è sempre la stessa, quel tremore che mi fa sentire vivo. È primavera e il nostro amore sboccia, cresce con la stessa forza e delicatezza di un germoglio che si fa strada tra le pietre.


I minuti che passiamo insieme sono eterni, come se il tempo avesse deciso di fermarsi per noi. È in questi momenti che capisco che alcune esperienze non possono essere misurate in giorni, mesi o anni. Ci sono emozioni che, una volta provate, non finiscono mai. E tu, amore mio, sei l’eternità che voglio vivere ogni giorno.


L’attrazione tra di noi è qualcosa di più grande di noi stessi, un mistero che non possiamo spiegare né controllare. È come una forza della natura, che ci spinge l’uno verso l’altra, inevitabilmente. E in quella gioia che trovo stando con te, capisco che c’è una verità semplice e potente: l’amore, quello vero, rende tutto migliore. La vita, i sogni, anche le piccole cose quotidiane che prima sembravano banali.


Nel nostro giardino segreto non ci sono segreti, solo verità sussurrate tra un bacio e un sorriso. È qui che ripongo i ricordi del nostro passato, come piccoli tesori in una scatola preziosa. E anche se so che hai avuto altri amori, altre scatole piene di biglietti e foto, non provo gelosia. Perché so che ogni pezzo di passato ha contribuito a fare di te la persona che amo oggi. E se a volte senti il bisogno di guardare indietro, a quei momenti che hanno lasciato un segno, va bene così. Perché l’importante è che, ora, siamo qui insieme.


E mentre il sole si tuffa nel mare, colorando tutto di una luce dorata, capisco che l’amore non è mai un peso da portare, ma una forza che ci spinge verso l’infinito. E tu, sei il mio infinito.

Antonio Bruno

Commenti

Post popolari in questo blog

Gli esami di Stato del 1976

La democrazia a San Cesario è possibile

MESCIU ANTONIU LETTERE MEJU CU LU TIENI COMU AMICU...