"La Forza di Continuare a Credere" (racconto)

 "La Forza di Continuare a Credere"

racconto di Antonio Bruno



Quante volte ci siamo chiesti se qualcuno, dall'altra parte del mondo o forse solo della stanza, sta leggendo i nostri pensieri come se fossero i propri? Quante volte ci siamo domandati se quelle parole scritte di getto, senza pensarci troppo, possano davvero raggiungere un'altra anima, magari ferita come la nostra? Mi capita spesso di chiedermi se qualcuno, sfiorando con lo sguardo le mie parole, si sia sentito sfiorato anche dentro, lì dove i pensieri non hanno forma né suono, ma solo un’eco lontana di quello che siamo stati.


La sera, quando tutto tace e il rumore del mondo si ritira come la risacca del mare, mi ritrovo a guardare la luna. Una compagna silenziosa, che sorge puntuale oltre i tetti e gioca con i lampioni, sfidandoli a chi brilla di più. So che anche tu, da qualche parte, la stai guardando, forse sospirando al pensiero di un tempo che non tornerà. Ma c'è qualcosa che vorrei dirti: non tutto dipende da noi. Spesso ci aggrappiamo all’idea di poter controllare ciò che ci sfugge, ma la verità è che c’è una forza più grande, un destino invisibile che intreccia le nostre vite senza chiederci il permesso. E così, ciò che sembra impossibile oggi, domani potrebbe apparire con la naturalezza di un’alba.

Quando una storia finisce, ci si ritrova a fare i conti con i ricordi. Gli inizi tornano a galla come se fossero accaduti ieri, e con essi le domande a cui non abbiamo mai trovato una risposta. Com'è possibile passare dal sentirsi tutto a non essere più niente? Non esiste una risposta semplice, perché la vita è un susseguirsi di cambiamenti improvvisi, di ribaltamenti che ci lasciano senza fiato. Le persone cambiano, e anche noi cambiamo con loro, spesso senza rendercene conto.

Riflettere su tutto questo è faticoso, lo so. Richiede tempo, uno sforzo che spesso evitiamo, rifugiandoci nel giudizio facile, nella critica superficiale. Ma è proprio nella riflessione che possiamo trovare un senso, una direzione, perché ogni momento che viviamo è unico, irripetibile. Non vedremo mai due volte lo stesso ciliegio in fiore, né la stessa luna brillare contro un pino solitario. Ogni attimo è l’ultimo, e proprio per questo, dovremmo imparare a viverlo con intensità, senza aspettare un futuro che potrebbe non arrivare mai.

Le coppie, si dice, non si incontrano per caso. C’è un disegno dietro ogni incontro, una coscienza superiore che ci guida verso l'altro, unendo le nostre vite secondo un piano che non sempre riusciamo a comprendere. E forse è vero, forse non dovremmo aspettare nulla, se non l’istante presente, accogliendo ciò che ci offre con gratitudine e passione.

E allora, ti dico, non è mai troppo tardi per essere chi vuoi essere. Non c'è un limite di tempo per cambiare, per ricominciare. Spero che tu viva la tua vita al meglio, che possa vedere cose sorprendenti e provare emozioni nuove. Spero che tu incontri persone che ti aprano la mente e che, guardandoti indietro, tu possa essere orgogliosa di ciò che sei diventata. E se così non fosse, spero che tu trovi la forza di ripartire da zero.

Perché alla fine, ciò che cerchiamo è anche in cerca di noi. Le distanze, i silenzi, le attese, esistono per un motivo: ci spingono a desiderare, a sperare, a vivere davvero. E vivere, in fondo, è tutto ciò che conta. Anche se, come me, sei un’anima sentimentale che si emoziona davanti al mare, ai tramonti, e alle storie d’amore che non sanno finire, sappi che va bene così. Perché è proprio in quelle emozioni, in quei momenti di tenerezza e di bellezza, che troviamo la forza di continuare a credere. Nonostante tutto.

Antonio Bruno

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