Inclusione per il Benessere dei Cittadini: Oltre l’Idea di Sconfiggere la Destra

 

Inclusione per il Benessere dei Cittadini: Oltre l’Idea di Sconfiggere la Destra 

Nel complesso panorama politico italiano, il dibattito sull’inclusione tra le forze di opposizione è sempre più pressante. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha enfatizzato la necessità di un fronte ampio, ma è fondamentale che l’inclusione non sia vista solo come una strategia per sconfiggere la destra. Dovrebbe, invece, mirare a creare un benessere reale per i cittadini italiani. Come afferma Humberto Maturana, “La nostra visione del mondo si forma attraverso le interazioni che abbiamo con gli altri” (Maturana, 1998). Questo implica che una vera inclusione deve partire da un profondo riconoscimento delle esigenze e delle aspirazioni della società, piuttosto che da una mera opposizione politica.

Superare l'Antagonismo

L'idea di “sconfiggere la destra” rischia di ridurre la discussione politica a una battaglia ideologica, piuttosto che a un'opportunità per costruire un futuro migliore per tutti. I risultati del recente passato, come il fallimento della coalizione di centrosinistra alle ultime elezioni, dimostrano chiaramente che una visione limitata porta a conseguenze negative. La locuzione latina “Male parta male dilabuntur”, tradotta letteralmente in “Le cose malamente acquistate si sperperano malamente” è un detto che evidenzia il rischio di una frammentazione senza scopo. Maturana ci ricorda che “il significato che diamo alle cose è influenzato dal contesto e dalle relazioni che intratteniamo” (Maturana, 1998), e pertanto è necessario ripensare il nostro approccio all'inclusione.

Un Progetto Focalizzato sul Benessere

La sfida attuale consiste nel definire un progetto politico che vada al di là dell'idea di alleanza per il solo scopo di vincere contro la destra. È cruciale costruire una “micro agenda politico-ideale” incentrata su obiettivi concreti di giustizia sociale, redistribuzione della ricchezza e diritti civili. Questo progetto deve riflettere le esigenze della popolazione e non essere un semplice assemblaggio di posizioni diverse. Come afferma Maturana, “la biologia della conoscenza implica la necessità di una continua co-costruzione della realtà attraverso le interazioni” (Maturana, 1998). Perciò, il dialogo e la cooperazione devono diventare strumenti prioritari per creare benessere.

L’importanza del Chiarimento

L’attuale riavvicinamento di Matteo Renzi alla politica nazionale riporta in primo piano la questione della coesistenza tra forze politiche diverse. Tuttavia, la vera questione non è solo la presenza di Renzi, ma come costruire un’alleanza capace di affrontare le sfide contemporanee e di lavorare per il bene comune. Maturana sostiene che “le nostre interazioni definiscono chi siamo e come ci rapportiamo agli altri” (Maturana, 1998). Pertanto, è fondamentale che le forze di sinistra si impegnino in un confronto aperto e sincero, trovando punti di contatto e costruendo una visione condivisa.

Verso un Futuro di Benessere Condiviso senza escludere i partiti di destra

In conclusione, per costruire un futuro migliore per i cittadini italiani, è essenziale che le forze di opposizione non si concentrino unicamente sull’idea di sconfiggere la destra. L’inclusione deve avere come obiettivo primario il benessere collettivo e chi può escludere che i partiti al governo oggi, quelli di destra per capirci, convinti dal progetto possano aderirvi? Solo attraverso un chiarimento delle diverse posizioni e un impegno comune per un progetto politico condiviso si potrà sperare di creare una coalizione capace di rappresentare le istanze di una società in continua evoluzione e di promuovere il benessere di tutti.

Antonio Bruno

---

Fonti:

• Maturana, H. (1998). La biologia della conoscenza.