Intervista al Dott. Antonio Bruno: "La salute si trova solo nell'autenticità"

 Intervista al Dott. Antonio Bruno: "La salute si trova solo nell'autenticità" 


Intervistatore: Buongiorno, Dott. Bruno, grazie per essere qui con noi oggi. Vorrei iniziare chiedendole un tema centrale nel suo pensiero: lei sostiene che "dietro ogni malattia c’è il divieto di fare qualcosa che desideriamo oppure l’ordine di fare qualcosa che non desideriamo". Può spiegare meglio questa affermazione?

Dott. Antonio Bruno: Certamente. Ogni malattia, a mio avviso, nasce da un conflitto interno. Quando ci viene imposto di rinunciare a qualcosa che desideriamo profondamente o, al contrario, ci obblighiamo a fare ciò che non vogliamo, si crea una tensione psicologica che può sfociare in malesseri fisici. È una sorta di disarmonia tra il nostro sé autentico e quello che ci sentiamo costretti a essere.

Intervistatore: Questo porta alla sua affermazione che "ogni cura esige la disobbedienza a questo divieto o a quest’ordine". Cosa intende esattamente per disobbedienza?

Dott. Antonio Bruno: La disobbedienza di cui parlo è un atto di liberazione personale. Significa ribellarsi a quelle imposizioni, spesso inconsce, che ci auto-infliggiamo o che ci derivano dall'esterno. Per guarire, dobbiamo trovare il coraggio di dire "no" a ciò che non ci appartiene veramente e "sì" a ciò che desideriamo davvero. Solo così possiamo allineare il nostro essere interiore con le nostre azioni e i nostri desideri. Tuttavia, questa disobbedienza è resa difficile dalla paura.

Intervistatore: A quale tipo di paura si riferisce?

Dott. Antonio Bruno: La paura a cui mi riferisco è quella infantile, profondamente radicata in ognuno di noi, di non essere amati. Fin da piccoli, siamo educati a credere che dobbiamo conformarci alle aspettative degli altri per essere accettati. Questo ci porta a vivere una vita che non ci appartiene, indossando maschere per paura dell'abbandono. Ma è proprio questa paura che dobbiamo superare per guarire.

Intervistatore: Lei sostiene che "questa paura provoca una mancanza di coscienza", cosa intende con questa affermazione?

Dott. Antonio Bruno: Quando viviamo nella paura di non essere amati o accettati, perdiamo il contatto con il nostro vero sé. È come se chiudessimo gli occhi su chi siamo davvero e cercassimo di diventare ciò che gli altri si aspettano da noi. Questa mancanza di consapevolezza ci porta a distorcere la nostra autenticità e, alla fine, la nostra bellezza interiore si trasforma in malattia. È un processo di auto-negazione che, se non interrotto, si manifesta nel corpo attraverso malesseri e patologie.

Intervistatore: Quindi, secondo lei, la bellezza è strettamente legata alla salute. Potrebbe approfondire questo concetto?

Dott. Antonio Bruno: Assolutamente. La bellezza autentica, quella che non dipende da canoni estetici esterni, è una riflessione della nostra salute interiore. La bellezza non può esistere senza autenticità. Quando siamo in pace con noi stessi e viviamo in armonia con ciò che siamo veramente, questa autenticità si riflette non solo nella nostra psiche, ma anche nel nostro corpo. Per questo dico che "la salute si trova solo nell'autentico". Il percorso verso la guarigione, sia fisica che mentale, passa attraverso l'eliminazione di tutto ciò che non siamo, cioè delle imposizioni e delle maschere che ci imponiamo.

Intervistatore: Questo processo di "eliminare quello che non siamo" sembra centrale nel suo approccio terapeutico. Come lo si può attuare nella vita di tutti i giorni?

Dott. Antonio Bruno: È un processo che richiede consapevolezza e coraggio. Per prima cosa, dobbiamo osservare le nostre scelte, le nostre abitudini, e chiederci: Sto facendo questo perché lo desidero davvero o perché qualcuno si aspetta che io lo faccia?. Bisogna imparare a distinguere tra ciò che è veramente nostro e ciò che ci è stato imposto. Una volta acquisita questa consapevolezza, possiamo cominciare a eliminare gradualmente ciò che non ci appartiene. Non è facile, e spesso richiede tempo, ma è l'unica via per vivere in modo autentico e, di conseguenza, essere veramente felici e in salute.

Intervistatore: Quindi, possiamo dire che per lei "essere quello che si è" è il segreto della felicità e della salute?

Dott. Antonio Bruno: Esattamente. "Essere quello che si è" è, a mio avviso, la più grande felicità che possiamo sperimentare. Quando ci liberiamo dalle catene della paura e delle aspettative altrui, ci troviamo finalmente in contatto con il nostro vero sé. In questo stato, siamo liberi, autentici e in armonia con il mondo intorno a noi. E questo è il fondamento della salute, non solo fisica ma anche mentale e spirituale.

Intervistatore: Grazie mille per aver condiviso con noi queste riflessioni profonde e stimolanti.

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