Intervista al Dott. Antonio Bruno: Un Viaggio nel Candore e nel Benessere

 

Intervista al Dott. Antonio Bruno: Un Viaggio nel Candore e nel Benessere

Intervistatore: Dott. Bruno, grazie per essere qui con noi oggi. Il tema del candore e del benessere è un concetto che lei ha sviluppato in maniera interessante. Ci potrebbe spiegare meglio cosa intende per "candore" e come si relaziona alla nostra vita quotidiana?

Dott. Antonio Bruno: Grazie a voi per l'invito. Il candore è una condizione che accade se noi lo permettiamo, se ci lasciamo andare senza preconcetti. Humberto Maturana, un biologo e filosofo cileno che ammiro molto, ha spiegato che "il candore accade se noi lo permettiamo, accade se lo facciamo apparire" . Questo significa che non dobbiamo avere aspettative o interpretazioni precostituite quando ci avviciniamo a una nuova esperienza. Viviamo in una cultura che si basa sulle spiegazioni e sulle teorie, ma per vedere veramente quello che accade, dobbiamo interagire senza cercare di predeterminare il risultato.

Intervistatore: Come si concilia il concetto di candore con l'idea di benessere, un'altra parola che lei menziona spesso?

Dott. Antonio Bruno: Il candore è strettamente legato al benessere, perché entrambi implicano una condizione di autenticità. Quando parlo di benessere, mi riferisco alla corrispondenza tra le nostre emozioni e il nostro comportamento in un dato momento, senza che ci sia un filtro razionale che altera questa connessione. Anche qui riprendo le parole di Maturana, quando dice che "per vedere devo interagire in una relazione senza avere una teoria che definisca in anticipo cosa apparirà" . Quando viviamo nel candore, permettiamo alle emozioni di fluire liberamente, e questo ci porta a un benessere profondo.

Intervistatore: Quindi il candore implica una sorta di libertà emozionale?

Dott. Antonio Bruno: Esatto. Spesso viviamo bloccati da spiegazioni e teorie che ci allontanano dalla nostra vera natura. Le giustificazioni che ci diamo, come dice sempre Maturana, "si fondano su una teoria che giustifica la negazione di un'altra persona". Invece, dobbiamo imparare a osservare le nostre emozioni e lasciarci andare ad esse, senza bloccarle o reinterpretarle continuamente. Questa è la via per ottenere il benessere: vivere le nostre emozioni nella loro immediatezza e pienezza.

Intervistatore: Nel contesto delle relazioni umane, come possiamo applicare questo concetto di candore?

Dott. Antonio Bruno: Nelle relazioni, il candore è fondamentale per creare connessioni autentiche. Spesso, invece di ascoltare veramente una persona, ascoltiamo una teoria, un'idea preconcetta di ciò che crediamo l’altra voglia dire. Invece, come dice Maturana, "viviamo al contrario, però se desideriamo vedere quello che accade, non dobbiamo avere una teoria" . Il candore, in questo senso, è la capacità di essere presenti, di interagire senza pregiudizi, permettendo alle relazioni di svilupparsi in modo genuino.

Intervistatore: Questo richiede un grande lavoro su di sé, giusto?

Dott. Antonio Bruno: Sì, richiede una costante attenzione verso le proprie emozioni. Come dicevo prima, quello che devo fare sempre è "osservare le mie emozioni e lasciarmi andare ad esse". Non è facile, ma è essenziale per raggiungere un vero benessere, che non è solo fisico ma anche emotivo e relazionale. Il verbo "amare", come dice Maturana, significa "fare apparire" . In questo senso, il candore è un atto d'amore verso se stessi e gli altri.

Intervistatore: Quindi possiamo dire che il candore è un percorso di consapevolezza?

Dott. Antonio Bruno: Assolutamente sì. È un percorso di consapevolezza che ci permette di essere in sintonia con noi stessi e con gli altri, senza filtri, senza teorie che interferiscono con la nostra esperienza del momento presente. Solo così possiamo raggiungere il vero benessere.

Intervistatore: Grazie, Dott. Bruno, per queste riflessioni profonde e stimolanti.

Dott. Antonio Bruno: Grazie a voi, è stato un piacere condividere questi pensieri.