Intervista al Dott. Antonio Bruno: Lecce e la Rivoluzione Urbana in Corso
Intervista al Dott. Antonio Bruno: Lecce e la Rivoluzione Urbana in Corso
Intervistatore: Buongiorno, Dott. Bruno. La città
di Lecce sta vivendo un periodo di trasformazione senza precedenti grazie ai
fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Qual è la sua visione su
come questi investimenti cambieranno la città nei prossimi due anni?
Dott. Bruno: Buongiorno. Sono convinto che Lecce
si trasformerà radicalmente. Con oltre 123 milioni di euro a disposizione,
stiamo assistendo a una rivoluzione dello spazio urbano che non ha pari negli
ultimi trent'anni. Questi fondi sono il carburante per realizzare opere che spaziano
dall'edilizia residenziale alla riqualificazione di strade e parcheggi. In
questo periodo, vedremo crescere un mosaico di opere che porterà benefici
tangibili ai cittadini.
Intervistatore: Ci può dare qualche dettaglio
specifico su quali opere sono in programma?
Dott. Bruno: Certamente. In programma c’è il
ribaltamento della stazione, il nuovo piazzale dell’hub dei treni, un reticolo
di 16 chilometri di piste ciclabili e il recupero di aree verdi, come il parco
di Belloluogo. Ci sarà anche la riqualificazione di aree importanti come
l’entrata nord della città, con la nuova accoglienza turistica all’ex Stazione
Agip. Inoltre, il progetto prevede la creazione di zone pedonali e nuovi spazi
pubblici in aree nevralgiche come piazza Sant’Oronzo e piazza Mazzini.
Intervistatore: I lavori però comporteranno
inevitabilmente dei disagi per i cittadini. Ha notizie su come l’Amministrazione
comunale di Lecce prevede di gestirli?
Dott. Bruno: È vero, i disagi sono inevitabili,
specialmente in una fase di intensa attività cantieristica. Sulla stampa ho letto
che l’amministrazione comunale sta lavorando per ridurre al minimo l'impatto
sul traffico e sulla circolazione. Ad esempio, pare che per la riqualificazione
di via XXV Luglio, ci siano piani per consentire un flusso veicolare limitato e
gestire i lavori in tratti. Inoltre da parte dei Consiglieri Comunali pare si
sia manifestata l’intenzione di collaborare con i commercianti e contestualmente
la volontà di informare i cittadini per trovare soluzioni che minimizzino le
interruzioni.
Intervistatore: Quando possiamo aspettarci di
vedere i primi risultati visibili di questi progetti?
Dott. Bruno: Come è sotto gli occhi di tutti i
lavori sono già iniziati in diverse aree. Per esempio, i cantieri lungo via Alvino
sono attivi e il termine dei lavori è previsto per la fine di novembre. Le
opere si susseguiranno e, se tutto procederà secondo i piani, Lecce inizierà a
presentarsi in una nuova veste entro la scadenza fissata per il 2026.
Intervistatore: Quali sono le sfide principali che
affronta l’amministrazione comunale in questo periodo di grandi cambiamenti?
Dott. Bruno: Una delle sfide principali è
garantire la coordinazione tra i diversi progetti, in modo da evitare
sovrapposizioni e disagi eccessivi. Inoltre, è mia opinione che si debba
mantenere aperto un dialogo costante con la cittadinanza, per ascoltare le loro
preoccupazioni e suggerimenti. Infine, è essenziale rispettare le scadenze
fissate, poiché il tempo è un fattore cruciale in questa fase.
Intervistatore: Infine, Dott. Bruno, come vede il
futuro di Lecce alla luce di tutte queste opere?
Dott. Bruno: Il futuro di Lecce è promettente.
Questi interventi non solo miglioreranno la qualità della vita dei cittadini,
ma renderanno la città più attrattiva per turisti e investimenti. Siamo sulla
strada giusta per trasformare Lecce in una città moderna e sostenibile, capace
di mantenere la sua bellezza storica e culturale. Sarà una Lecce che guarda al
futuro senza dimenticare le proprie radici.
Intervistatore: La ringrazio per il suo tempo e per
le preziose informazioni.
Dott. Bruno: Grazie a voi. È importante per me
che faccio il giornalista pubblicista comunicare e condividere questi progetti
con la cittadinanza.
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