Cosa succede nel paese più bello del Mondo?


I miracoli accadono, si tratta di amare ciò che desideri e accade proprio quello che proviene da questa forza, dalla determinazione e dalla potenza di questa forza che è dentro di ognuno di noi.
L’ho vista stamattina, il cuore in tumulto. Ha attraversato l’atrio mentre mi guardava ed io guardavo lei. Lei che parlava al telefono e che, giunta alla porta si è fermata, ha continuato a parlare mentre io le andavo incontro, mentre lei continuava a sussurrare con la sua voce, il suo respiro e con lo sguardo nascosto sotto gli occhiali da sole.
Le ho detto che era bello poter stare di nuovo con lei. Le ho raccontato dei miliardi di volte che l’ho pensata, le ho descritto la bellezza di averla potuta incontrare nuovamente, per caso, così come tutto ciò che era stato, è e sarà. Il caso che non è altro che il vibrare all’unisono per poi incontrarsi,  guardarsi e senza sforzo, riconoscersi, parlarsi. Il bello di provare il gusto dello stare assieme, semplicemente, anche senza dirsi una parola, in quel silenzio melodioso che è l’incontro tra due persone che si stavano cercando e che si sono finalmente trovate.
La passeggiata nel lungo corridoio continuando a guardarsi. Il Mondo che scompare tutto intorno, solo io e lei, per sempre.
E poi la musica delle voci che compongono la bellissima melodia del nostro incontro che non finisce mai.
I capelli, le braccia e poi le mani, le tocco le mani, piccole, forti. Mi stringe la mano, le stringo la mano. E’ un passo dopo l’altro il nostro stare assieme percorre questi anni. Ti ho tenuto sempre la mano, sempre. Ho cercato il tuo viso, la tua voce, tenendo stretta la tua mano.
Il tempo e lo spazio non ci sono mai stati, il nostro incontro è senza tempo. Il tempo s’è fermato e tutto ciò che resta è intorno a noi, siamo noi, solo noi. Solo io e te, io e te e basta!
Ti stringo ancora, ti arrampichi su di me, affondi la tua tenerezza e scruti ogni mio movimento.
Un’esplosione, un terremoto, un uragano di silenzi mentre siamo una cosa sola, diventiamo ciò che siamo stati creati, unità vera in un Mondo unito che non sa di esserlo.
Ecco che sono felice, senza una ragione, ma sono immensamente felice.

Antonio Bruno

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