Io il Mondo l’ho cambiato

 Io il Mondo l’ho cambiato



Oggi ho cantato “Giulio Cesare” brano pubblicato a Luglio 1986 con il Vinile Lp VENDITTI E SEGRETI. È la mia storia, solo che invece del Liceo Ginnasio “Giulio Cesare” di Roma, è l’Istituto Tecnico Agrario “Giovanni Presta” di Lecce.
Inutile che ve lo ricordi, io ero sicuro che avrei cambiato IL MONDO, ne ero certissimo!
Intanto a scuola ero tra i più bravi della classe, se non il primo della classe. Poi c’era una manifestazione al giorno e un corteo. C’era molto Vietnam e poi gli operai che avevano stretto un’alleanza con noi studenti. Noi studenti non sapevamo nulla di quello che facevano loro e loro non sapevano nulla di quello che facevamo noi, ma eravamo d’accordo su una cosa sola e quella cosa era che dovevamo cambiare IL MONDO.
Scioperi a gogò e studio molto poco, quasi niente.
Intanto io mi trasformavo per questa convivenza della mattina con gli altri ragazzi e con i professori che erano tutti bravi.
La cosa bella di questi miei anni dal 1965 al 1976 era che anche i miei maestri e professori erano sicuri che io, insieme agli altri, avrei cambiato IL MONDO.
Ed io IL MONDO l’ho cambiato per davvero. Ho desiderato di abbandonare la nostra cultura patriarcale ed è emersa la nostra cultura della collaborazione che se ne stava in disparte.
Il Mondo sono io, ed io l’ho cambiato il Mondo. Ho desiderato di non guardare nel piatto degli altri, nel loro Mondo. È il loro Mondo! Il loro è valido esattamente com’è valido il mio.
Nei miei undici anni di Cammino Neocatecumenale ho studiato approfonditamente la Bibbia, ebbene in estrema sintesi la Bibbia dice che si può desiderare di entrare nel MONDO bello, (loro lo chiamano IL REGNO) e che lo puoi fare in ogni istante. Ed ecco perché ve lo voglio dire, che tanto non mi costa nulla, è squisitamente una questione di desiderio.
Buona riflessione

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