La piazza grande del paese più bello del Mondo negli anni 70


Eccolo “lu largu te lu palazzu” degli anni 70, la piazza del paese in cui i giovani di allora passavano le notti parcheggiati “all’ombra” del monumento ai caduti e di fronte “allu Palazzu”.
Vediamo che c’era partendo dalla sinistra della foto. Come è possibile osservare c’era la buca per le lettere subito dopo la sala che oggi è destinata ai Consigli Comunali e che invece allora era sede delle Poste. Indimenticabile Ronzino Perrone infaticabile impiagato postale insieme ai postini storici Nino e Catanino.
Come è possibile osservare c’era il segnale con il simbolo del parcheggio ed era possibile parcheggiare negli appositi spazi. Il portone del palazzo Marulli aveva l’ovale con su scritto Municipio e il simbolo della repubblica. Varcata la soglia sulla destra laddove oggi ci sono gli uffici Comunali e la Biblioteca vi era la sede del Circolo degli Amici denominato dai più Circolo dei Signori. La cappella palatina era invece la sede del Circolo Indipendente.
Proseguendo sulla destra c’è il marciapiede davanti a  Palazzo Panzera con i pini d’Aleppo. Anche davanti a questo marciapiede era possibile parcheggiare.
Al centro della piazza il vecchio Monumento ai caduti in prossimità del quale era possibile parcheggiare.


Antonio Bruno

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