Ha senso fare le feste religiose?


Venezia, maestre “cancellano” Gesù dalla canzone di Natale: bimba raccoglie firme per reinserirlo


Bernadette Pezzuto ha scritto: Per questo tipo di persone che pensano di essere molto civili e integrative ci ritroviamo nelle condizioni in cui siamo. L'integrazione avviene con il confronto e l'accoglienza. È l'ospite che si adegua con il padrone di casa che lo mette a proprio agio. Non è nascondendo la mia cultura e le mie tradizioni che lo accolgo al meglio. E come se io aspettassi degli ospiti ed incomincio a chiedermi se quel suppellettile o quel mobile possono non piacere ai miei ospiti e li tolgo: ma io sto nascondendo parte di me! Le iniziative come quelle della maestra generano intolleranza nelle persone. Bisogna accogliere non togliere!

Antonio Bruno ha scritto: Bernadette Pezzuto concordo. Quello che mi viene in mente è l'allontanamento da parte dei cittadini italiani dalla religione cattolica e dalle parrocchie. Il Papa pensa di vendere le Chiese in disuso. Qui a San Cesario di Lecce ci sono una decina di Chiese, tutte chiuse e inutilizzate. Penso che il problema vero sia culturale, perchè sempre meno persone si riconoscono nella Chiesa Cattolica e le sue tradizioni. Non trovi?

Bernadette Pezzuto ha scritto:  La chiesa, a parte gli ultimi tempi, si è allontana dalla gente. Chiusa nei suoi dogmi, nelle sue ricchezze e,peggio, nei suoi scandali. Dove misericordia e carità sono un concetto astratto, lo abbiamo visto con tanti casi. Questa presunzione di pensare che:" siccome faccio vado e vengo dalla chiesa e faccio scorpacciate di comunioni" sono un gradino al di sopra degli altri. Questa presunzione nel pensare di essere sempre nel giusto, di essere bravi e buoni. La natura umana è fatta di variabili non di dogmi, bisogna accogliere, non nascondere. Dio ci ha fatto imperfetti, ha voluto così e ci ama per questo. Ama il nostro sforzo nell'esserlo e ci ama ancora di più quando, purtroppo, non ci riusciamo. Un padre o una madre amano il proprio figlio per quello che è, sono felici dei suoi successi e tristi di quelli che sono i suoi tanti insuccessi. Non esiste il Dio che non ama, esiste il Dio triste ma non il Dio che punisce. A " aver timor di Dio" non ci ho mai creduto anche perché cozza con "infinitamente buono". La chiesa si è chiusa a tutto ciò, ha preteso (da quale pulpito visto gli scandali e la cupidigia) che ci fosse perfezione. Scenda da quel piedistallo di carta bagnata che si è fatto ed impari ad "accogliere" la natura umana per quello che di buono ha e correggere con Misericordia quello che di buono non ha, anche se ne fa parte.

Antonella Tardio ha scritto:  Eppure Antonio se la gente conoscesse davvero Gesu' capirebbe che e' stato ed e' tutt'oggi l'unico vero rivoluzionario della storia che ha parlato di uguaglianza accoglienza perdono e liberta' quando questi concetti risultavano inaccettabili ! Se i ministri del culto riuscissero a trasmettere il vero messaggio di Cristo le chiese tornerebbero a riempirsi perche' la gente ha bisogno di speranza

Delia Catanzaro ha scritto:   Queste maestre dovrebbero rinunciare ai 16 giorni di vacanze natalizie!!!

Antonio Bruno ha scritto:  Le feste religiose dovrebbero essere abolite visto che solo un numero molto limitato di cittadini le pratica religiosamente.
Delia Catanzaro ha scritto:  Questa è un'altra storia!
Antonio Bruno ha scritto:  L'Italia ha 60 milioni di abitanti pochissimi dei quali partecipa ai riti della Chiesa Cattolica e ancira meno dei quali partecipa a riti delle altre religioni. Le feste religiose SONO UN IPOCRISIA


Ottavio Melis ha scritto:    Si provveda a cancellare loro dalla scuola , dovevano insegnare ,no prendere decisioni che non gli competono ,sono abusi da punire con l'immediato licenziamento ,senza indennizzo .

Fabio Bruno ha scritto:   Tutto molto bello. Peccato che la bambina è stata costretta a fare la petizione dai genitori leghisti

Ottavio Melis ha scritto:   C'è chi vede un numero limitato di cittadini che seguono le pratiche religiose molti altri, dicono il contrario, ma non è questo il punto ,la democrazia di un popolo deve rispettare e assicurare i diritti delle minoranze, anche dei singoli cittadini ,su questo non ci piove ,o non sarebbe più democrazia .spero di non essere il solo a pensarla così .

Antonio Bruno ha scritto:   Ottavio ti basta andare in una Chiesa nelle vicinanze di dove abiti


Daniela Tana ha scritto:   Antonio, parla per te. Se ti facessi il giro delle Messe ogni domenica in tutte le chiese vedresti che c'è una buona percentuale di gente che frequenta le Chiese.
Antonio Bruno ha scritto:    Daniela Tana Buongiorno cara io ho solo riportato i dati dell’Istat circa i battesimi e matrimoni e anche quelli della frequenza delle chiese purtroppo la percentuale non è buona

Antonio Bruno ha scritto:   Appena possibile li posterò qui

Ottavio Melis ha scritto:   Caro Antonio , non sono un bigotto , vado in chiesa in occasioni particolari non difendo altro che un principio di diritti e di democrazia ,è tutto qui'. Non pretendo che tutti la pensino come me' , ci mancherebbe altro , pensa a me come l'ultimo insignificante umile individuo .

Antonio Bruno ha scritto:   Ottavio dicono la stessa cosa i musulmani che vogliono le mosche e dicono che hanno diritto al culto ed è giusto io sono per il libero. Anche per le sinagoghe
Fabio Bruno ha scritto:   Lo stato italiano è laico e quindi anche la scuola

Ottavio Melis ha scritto:   Anch'io sono x le sinagoghe e quant'altro ,ma nel loro paese , l'Italia non ha bisogno e non vuole essere Colonizzata .ogni uno sia libero di fare ....ma in casa propria !

Antonio Bruno ha scritto:   Ottavio Melis sommessamente ti faccio presente che ci sono italiani di religione ebraica, ortodossa, musulmana, anglicana, protestante, buddista ecc ecc. Non lo sapevi? Ti basta guardare a chi puoi versare l'otto per mille nel 730

Marco Renna ha scritto:   Lo Stato italiano è laico ma milioni di italiani sono credenti e cristiani, e tutti festeggiano il Natale del Signore. Per molti di noi poi la Fede in Cristo è cosa più importante di un certificato di residenza


Antonio Bruno ha scritto:   Per Daniela Tana: l'appartenenza alla religione cattolica in Italia è in netta contrazione: "...la maggioranza della popolazione si dichiara ancora oggi cattolica (60,1%). Largamente minoritari sono quanti appartengono ad altre famiglie religiose (dagli islamici ai buddisti, dagli ebrei alle altre cristiane o non cristiane: complessivamente il 6,5%). Per contro, un italiano su tre (33,4%) non sente di appartenere ad alcuna confessione religiosa", ma questa quota "decresce significativamente dal 2000 di 19,1 punti percentuali, quando allora era stimata al 79,2%. Tale travaso, però, più che andare a vantaggio di altri gruppi religiosi, va ad alimentare l’area della non-appartenenza: il 33,4%, contro il 18,8% del 2000". Una tendenza che - se venisse confermata nel tempo -porterebbe con sè una lenta, ma irreversibile quasi sparizione del cattolicesimo dalla nostra società.Cambiamenti significativi anche nella "metodologia" di matrimonio. La decisione di prendere un impegno con un'altra persona per tutta la vita è infatti meno legata, rispetto al passato, all'evento religioso. Il matrimonio civile viene scelto da quasi una coppia su due (46,9%), mentre dieci anni prima era poco più di una coppia su tre (34%), con un aumento di 12,9 punti percentuali.


Marco Renna ha scritto:   In attesa di quel giorno, il cristiano continua a fare il cristiano, dando testimonianza. LA NUOVA RESISTENZA è cominciata


Antonio Bruno ha scritto:   Il più grande rispetto per chi è seguace di una religione e ne segue i precetti. Allo stesso tempo si prenda atto che solo uno sparuto manipolo di donne e uomini decisi fa questo in Italia. Le minoranze hanno diritto a essere rispettate e, a loro volta, hanno il dovere di rispettare la maggioranza degli italiani.


Ottavio Melis ha scritto: Possiamo discutere all'infinito , le nostre distanze resteranno ,chi appoggia ai sondaggi ,sono inaffidabili come i sondaggi stessi , sono come le previsioni del tempo, per questo chiamate previsioni .Dall'inizio ho parlato d i diritti che riconosco soprattutto alle minoranze ,ma i diritti si possono e si devono esercitare in casa propria .So anche dell'esistenza di tante religioni ,se non creano disagi , nulla in contrario , ma non dirmi che i Musulmani non sono un problema , quando succede qualcosa ,sono estremisti , certo sono , Musulmani Estremisti , è tutt'uno ,punto !Adesso non guardiamo le statistiche degli atti criminosi ,a me interessa che tali atti li commettano nei loro paesi . C'è un solo modo x essere bene accetti ,si comportino da Ospiti , rispettando la cultura , religione e l'ordinamento vigente del paese ospitante .

Luigina Vergallo ha scritto:  A me non risulta


Giovanni Pascali ha scritto: ...e quando sparirà io gli chiederò anche i danni...


Pietro Di Gregorio ha scritto:  Che tristezza! Gesù Cristo è morto x tutti noi e in questo tempo sembra che lo stiamo dimenticando!!!


Pietro Di Gregorio ha scritto:  Una cosa è certa e deve essere chiaro x tutti che DIO DI CERTO NON SE NE STARÀ FERMO E ZITTO!!! io sono tranquillo!

Giovanni Pascali ha scritto:  Chi ha un Dio nel cuore non se ne dimentica di certo.
Bisognerebbe capire quanto se ne ricordano i loro ministri.
Inoltre
l'estremismo religioso non si può tirare in ballo collocandolo in un arco temporale limitatissimo.

Le religioni per essere sottoposte al nostro pensiero e giudizio debbono tener conto della della loro storia...si scoprirebbe così che quello che oggi appare moderato ieri era puro estremismo.

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