Intervista al Dott. Antonio Bruno: La filosofia di Humberto Maturana spiegata ai ragazzi
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Intervista al Dott. Antonio Bruno: La filosofia di Humberto Maturana spiegata ai ragazzi
Intervistatrice: Buongiorno, Dott. Antonio Bruno. Oggi siamo qui per parlare di un’idea molto interessante di Humberto Maturana: siamo i generatori dei mondi che viviamo. Può spiegarci cosa significa?
Dott. Bruno: Certo, ragazzi! Humberto Maturana era uno scienziato e filosofo che studiava come gli esseri viventi, tra cui noi esseri umani, costruiscono il mondo in cui vivono. Questo non vuol dire che inventiamo gli alberi, il cielo o le montagne, ma che il modo in cui guardiamo, pensiamo e agiamo crea il nostro mondo personale. È come se ognuno di noi avesse degli “occhiali” unici: con essi vediamo le cose a modo nostro, e le nostre scelte rendono quel mondo reale.
Intervistatrice: Quindi, ognuno di noi vive un mondo diverso?
Dott. Bruno: Esatto! Pensate a due amici che vanno nella stessa scuola. Uno potrebbe dire: “A scuola mi diverto tantissimo, amo imparare!” mentre l’altro potrebbe dire: “A scuola non mi trovo bene, non mi sento a mio agio.” La scuola è la stessa, ma il modo in cui i due amici vivono l’esperienza è diverso. Questo perché il mondo che “creiamo” è influenzato da come pensiamo, sentiamo e reagiamo a ciò che ci succede.
Intervistatrice: Maturana parla anche di riflessione. Che ruolo ha in tutto questo?
Dott. Bruno: La riflessione è come uno specchio per la mente. Quando ci fermiamo a riflettere, ci chiediamo: “Cosa sto facendo? Perché lo faccio? Mi piace come vivo?” Questo ci aiuta a capire che siamo responsabili delle nostre scelte. Non possiamo controllare tutto quello che ci accade, ma possiamo decidere come reagire. La riflessione ci dà il potere di cambiare le cose, se lo vogliamo.
Intervistatrice: Questo sembra molto importante. Può darci un esempio?
Dott. Bruno: Certo! Mettiamo che litighiate con un amico e vi sentiate tristi. Senza riflettere, potreste pensare: “Non voglio più parlare con lui.” Ma se vi fermate a riflettere, potreste chiedervi: “Cosa è successo davvero? Posso fare qualcosa per risolvere il problema?” Questo tipo di pensiero vi aiuta a prendere decisioni migliori per voi stessi e per gli altri.
Intervistatrice: Maturana chiede anche di pensare a cosa vogliamo conservare o cambiare della nostra vita. Perché è così importante?
Dott. Bruno: Perché ogni giorno possiamo scegliere. Pensate alla vostra vita come a un giardino: alcune piante le volete mantenere perché vi piacciono, mentre altre potete toglierle per fare spazio a fiori più belli. Chiedervi cosa volete conservare o cambiare vi aiuta a costruire un mondo più felice e soddisfacente per voi.
Intervistatrice: Quali domande dovremmo farci per riflettere sul mondo che abbiamo creato?
Dott. Bruno: Potreste chiedervi, ad esempio: “Cosa mi rende felice della mia vita? Cosa mi fa stare male? Le mie azioni aiutano me e gli altri a stare meglio? Cosa posso fare di diverso?” Sono domande semplici ma potenti, che possono aprirvi tante possibilità.
Intervistatrice: Un’ultima domanda: quale messaggio vuole lasciare ai nostri giovani ascoltatori?
Dott. Bruno: Ragazzi, ricordatevi che siete i veri artisti del vostro mondo. Ogni giorno avete la possibilità di scegliere i colori, i suoni e i gesti che lo rendono bello. Riflettete, siate gentili con voi stessi e con gli altri, e ricordate che ogni scelta è un passo per costruire il mondo in cui volete vivere. Avete un grande potere nelle vostre mani: usatelo bene!
Intervistatrice: Grazie mille, Dott. Bruno, per queste bellissime parole. Ragazzi, non dimenticate di mettere in pratica questi insegnamenti!
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