Le Pittule della Provincia di Lecce
Le Pittule della Provincia di Lecce
Le pittule, conosciute anche come "pettole" in altre regioni d’Italia, sono frittelle di pasta lievitata tipiche del Salento. Questo piatto rappresenta un simbolo della tradizione culinaria locale, in grado di evocare feste, convivialità e un legame profondo con il territorio. La loro preparazione e il consumo sono strettamente legati a ricorrenze specifiche come l’Immacolata Concezione (8 dicembre) e San Martino (11 novembre), ma oggi vengono gustate tutto l’anno, grazie alla loro versatilità e semplicità.
Origine e Diffusione
Le pittule hanno origini antiche e popolari. La leggenda narra che siano nate per caso, quando una massaia lasciò fermentare troppo l’impasto del pane e decise di friggerlo invece di buttarlo. Questo piatto, originariamente consumato solo durante il periodo natalizio, si è poi diffuso in altre occasioni e regioni, con varianti che riflettono le tradizioni culinarie locali. In Puglia centrale, si trovano sotto il nome di “pettole,” mentre in Calabria e in Sicilia assumono nomi come "crispelle". Fuori dall’Italia, si possono trovare piatti simili, come i "loukoumades" greci e i "beignets" francesi, che condividono l’idea della frittura dolce o salata
Wikipedia, l'enciclopedia libera
.
Preparazione e Varianti
La ricetta tradizionale delle pittule salentine include farina, acqua tiepida, sale e lievito di birra. Spesso si aggiunge una patata lessa all’impasto per renderlo più soffice e aromatico. Dopo un’accurata lievitazione, l’impasto viene modellato in piccoli pezzi e fritto in olio bollente. Possono essere servite in forma semplice, accompagnate da vincotto, miele o zucchero, oppure farcite con ingredienti salati come baccalà, acciughe, cavolfiore o verdure tipiche locali come le rape ‘nfucate
.
Tradizioni e Celebrazioni
Le pittule sono protagoniste di sagre e feste tradizionali nel Salento. Eventi come la “Sagra della Pettola” a Oria o a Specchia rappresentano un’occasione per celebrare questo piatto tipico insieme ad altre specialità locali. Le festività non solo mantengono viva la tradizione, ma la rinnovano continuamente attraverso reinterpretazioni culinarie che abbracciano nuovi gusti e tecniche
.
Le pittule incarnano lo spirito della cucina povera ma ricca di sapori e significati simbolici, confermandosi un patrimonio culturale che unisce generazioni.
Commenti
Posta un commento