Oltre le Righe del Silenzio: Un Amore Scritto in Lettere


 Oltre le Righe del Silenzio: Un Amore Scritto in Lettere

Avevo ricevuto la sua lettera, una lettera scritta con cura e passione. La carta sottile, impreziosita da una calligrafia ordinata e decisa, portava con sé il peso di parole che raccontavano di sentimenti profondi e di speranze infrante.
Avevo aperto l'envelope con una leggera trepidazione, quasi fossi consapevole che le parole contenute avrebbero potuto cambiare il corso delle cose. La mia mano, titubante, si era avventurata nel contenuto della busta e aveva afferrato quel foglio candido, imparagonabile al peso che la mia coscienza si portava dentro.
"Hai ricevuto la mia lettera, l’hai letta distrattamente e non sei giunta a leggere nemmeno sino alla fine. Eppure l’ho scritta breve, per essere certo che tu la leggessi. Sono stato schietto, sincero e delicato. L’ho conclusa con una domanda aperta. Ma non ti ho emozionata, sei rimasta indifferente, fredda ed io tutto sconsolato, ancora una volta mi vedo rassegnato a non parlarti più, però è un gran peccato."
Le parole risuonavano nella mia mente come una melodia malinconica, una sinfonia di sentimenti disattesi. Mi chiedevo se avesse notato la profondità delle emozioni intrappolate tra le righe, se avesse sentito il battito del mio cuore mentre scrivevo con dedizione ogni singola parola. Ma la sua indifferenza era un muro impenetrabile, e io mi trovavo dall'altra parte, intrappolato in un silenzio che faceva male.
Mi ritrovavo a rivivere ogni istante trascorso a scrivere quella lettera, a cercare le parole giuste per far emergere la verità dei miei sentimenti. Eppure, nonostante la sincerità che permeava ogni riga, le sue emozioni sembravano galleggiare come foglie leggere sulla superficie di un lago tranquillo.
Il mio sguardo si perse nell'orizzonte, come se potesse trovare risposte là dove le parole avevano fallito. Rimanevo lì, immerso nei pensieri di un amore non corrisposto, cercando di capire se c'era un modo per scalfire la sua indifferenza, per farle percepire la verità dietro ogni parola scritta.
Le stagioni passavano, ma il mio cuore restava ancorato a quell'istante in cui avevo sigillato i miei sentimenti in un foglio di carta. Forse, nella sua freddezza, si nascondeva un velo di paura o incertezza. Forse, avrei dovuto cercare di oltrepassare quel muro con pazienza, costruendo ponti di comprensione e speranza.
E così, con il coraggio di chi non si arrende di fronte alle avversità, decisi di affrontare la sua indifferenza con una determinazione rinnovata. Scrissi una nuova lettera, con parole ancor più profonde, sperando che questa volta il mio messaggio riuscisse a raggiungere il suo cuore. Perché, nonostante tutto, era un gran peccato rinunciare a un amore così sincero e delicato.

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