L'ultimo romanzo di Stefano Mancuso


 L'ultimo romanzo di Stefano Mancuso

C’era un mondo in cui gli alberi parlavano, camminavano, litigavano anche. Ma non come litighiamo noi, con le urla, gli insulti, i musi lunghi. No. Loro lo facevano con un’eleganza che mi ha fatto sentire piccolo. Ridicolo, persino. Erano Laurin, Lisetta e Pino, e vivevano a Edrevia, un posto che non troverai mai su Google Maps. Sai, a pensarci bene, forse non è neanche un posto. È un modo di stare. Un modo di esistere.

Tutto lì era verde. Non verde come un prato in primavera. Verde dentro, profondo, un verde che ti prendeva e ti diceva: "Ehi, fermati un attimo, respira." Loro erano alberi, sì, ma non alberi come quelli che vediamo noi quando siamo imbottigliati nel traffico o quando postiamo una foto del parco per far vedere che siamo "in contatto con la natura". No, loro erano vivi, davvero. E poi, un giorno, hanno dovuto lasciare tutto.

Sai cosa vuol dire lasciare casa? Non parlo di un trasloco, di una vacanza, di quelle cose che quando torni ti aspetta ancora il tuo divano e il cuscino con l’odore familiare. No. Parlo di staccare le radici, letteralmente. Laurin, Lisetta e Pino lo hanno fatto. Perché c’era un problema, uno grosso. Il clima, la minaccia di un mondo che non sapeva più ascoltare.

E allora sono usciti. Fuori da Edrevia, fuori dalla loro zona di comfort (che, diciamocelo, è la cosa più difficile da fare). Hanno visto il nostro mondo. Un mondo che noi chiamiamo normale, ma che, dal loro punto di vista, era... beh, diciamo "confuso". E sai che cosa mi hanno insegnato? Che a volte bisogna rallentare. Fermarsi. Guardare il cielo e il vento che ti muove i capelli (o le foglie, nel loro caso).

Perché alla fine, quando sei un albero, o anche solo un essere umano che prova a capirci qualcosa, non importa dove sei. Importa quanto riesci a essere vero.

Antonio Bruno

Commenti

Post popolari in questo blog

SANITA' E ISTRUZIONE PUBBLICA

La democrazia a San Cesario è possibile

LA PESCA CHE MAMMA REGALA A PAPA’: IL MIO PUNTO DI VISTA DI BAMBINO