C’è una bella speranza di futuro che nasce da qui.



Non te l’aspetti. Non riesci a capire come può essere successo che per tre ore hai visionato balletti fatti da piccolissime e piccole allieve di una scuola di danza e non ti sei annoiato nemmeno un po’. Ho sorriso con loro, emozionandoti delle loro emozioni.
Un esame con tanto di commissione e di voti. Io Commissario che doveva dare una valutazione. Ed ecco che in quella stanza fatta per la danza, appaiono figure che Danzano, volano in traiettorie da brivido sino alla bellezza della libertà.
Parlano queste ballerine delicate, raccontano a me, vecchio abitante di questo paesello, della loro libertà. A 15 anni si sentono libere all’interno di una sala da ballo. Mentre danzano, mentre mettono in passi la loro creatività fatta d’affetto che invade tutto quanto intorno a loro.
Ci sono donne e uomini che vivono con queste bambine e bambini, soprattutto bambine. Uomini e donne che si sono preso l’impegno di vivere insieme a questi bambini, con i quali si trasformano, insieme, verso un unico cammino di libertà.
Non me l’aspettavo, giuro non me l’aspettavo proprio fosse così.
E mentre vedevo questa bellezza capivo che ciò che facciamo noi adulti è il futuro di questi piccoli uomini e donne del domani. Ciò che faccio io, ciò che fai tu è il Mondo futuro.
E c’è un futuro di libertà che nasce qui, a San Cesario di Lecce, in Via Sant’Elia grazie a Maestri e Maestre del Centro Danza e Teatro "Carlotta Martella" con la direzione artistica di Emiliana Mariano.
C’è una bella speranza di futuro che nasce da qui.

Antonio Bruno Ferro

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